San Casciano (Firenze), 18 ottobre 2024 – La serranda del forno è chiusa. Sul marciapiede tanti biglietti e fiori, in ricordo di quella donna che tanti conoscevano e che tanti amavano. Oggi c’è silenzio in quella via, la Volterrana, c’è silenzio a Chiesanuova e in tutta San Casciano. Il dolore per l’omicidio di Laura Frosecchi è inspiegabile. Rose rosse, bianche, di tutti i colori. E quel biglietto straziante: “Con tutto il nostro amore ci mancherai Laura, rimarrai nei nostri cuori sorellina mia”.
Intanto, Mattia Scutti, il nipote di 22 anni, è stato portato in carcere a Sollicciano. Il giovane è stato arrestato dai carabinieri di Firenze e della compagnia di Scandicci “per i reati di omicidio volontario e detenzione abusiva di armi clandestine, parti di armi, armi da guerra e munizionamento”, si legge nella nota diffusa nel pomeriggio dai carabinieri. Le indagini sono ora al vaglio della procura della Repubblica di Firenze in vista delle richieste del giudice per le indagini preliminari. Lunedì 21 ottobre è atteso il conferimento dell’incarico al medico legale per la successiva autopsia disposta dall’autorità giudiziaria.
“Voglio giustizia solo per la mia sorella Laura, chiedo rispetto per lei”, ha detto oggi Gianni Frosecchi, fratello della donna, aggiungendo sull’omicidio: “Non ho una spiegazione”. Sul giovane parente arrestato per omicidio l'uomo ha detto: “Le forze dell'ordine devono sapere perché lui girava con la pistola”.