FABRIZIO MORVIDUCCI
Cronaca

Lavori alla scuola Fermi: "Ritardi dovuti ai reperti. Il cantiere è ripartito"

L’assessore Saltarello rassicura sul rispetto del cronoprogramma "Abbiamo chiesto alla ditta di accelerare e recuperare il tempo perso".

Il rendering della struttura

Il rendering della struttura

Cantiere della nuova Fermi, sono stati i reperti risalenti al neolitico a bloccare i lavori. Un ritrovamento per il quale è stato necessario bloccare le ruspe e permettere agli archeologi di approfondire. L’amministrazione ha fatto il punto della situazione confermando il cronoprogramma dei lavori, in forza di un’accelerata che arriverà nella fase due dell’intervento, ovvero quella non strutturale. L’intervento della nuova scuola media è uno dei più importanti e discussi di tutto il territorio. Rimasto a lungo in standby, finito al centro delle critiche dell’opposizione e delle perplessità dei residenti di via Vivaldi che per mesi non hanno visto operosità dietro alle transenne.

È stato l’assessore alle opere pubbliche, Salvatore Saltarello a dare il quadro della situazione. "I lavori della nuova scuola Fermi – ha detto – stanno procedendo in linea col cronoprogramma. Ci sono stati dei ritardi iniziali, dovuti al rinvenimento in fase di allestimento del cantiere di evidenze archeologiche che hanno richiesto l’intervento della Sovrintendenza, ma abbiamo recuperato il tempo perduto. Attualmente sono in fase di realizzazione le strutture in elevazione, con particolare attenzione alla pilastratura a "V" che andrà a costituire la facciata della scuola, un elemento distintivo del progetto. I casseri (ossia gli ‘scheletri’ usati il getto di calcestruzzo) sono stati oggetto di uno studio approfondito e sono attualmente in fase di montaggio in cantiere". La Fermi è predisposta per ospitare circa 450 alunni e al suo interno sono previste 20 aule, di cui 4 laboratori didattici, una sala lettura, spazi amministrazione ed uffici, auditorium e palestra con spogliatoi e spazi di servizio dedicati.

Terminata la prima fase di ‘sviluppo verticale’ della struttura, l’amministrazione ha chiesto alla ditta di imprimere un’ulteriore accelerazione: "Per la realizzazione degli elementi non strutturali – ha aggiunto Saltarello – è stato chiesto alla ditta che opera nel cantiere di revisionare ulteriormente il cronoprogramma. La nuova scuola rappresenta un moderno polo scolastico che risponde alle esigenze educative della città, unendo funzionalità e innovazione. L’obiettivo resta quello di realizzare una scuola moderna, sicura e accogliente, capace di rispondere alle necessità educative della nostra città. Continueremo a monitorare da vicino l’andamento dei lavori". L’investimento per la nuova scuola e la sistemazione esterna sul lato di via Rialdoli è di 13,5 milioni di euro da quadro economico; 11 milioni di euro arriveranno coi Fondi Pnrr. Che, stando all’amministrazione, saranno intercettati nei tempi corretti.

Fabrizio Morviducci