Firenze, 3 febbraio 2025 – Nuove mini-rivoluzioni della viabilità in arrivo con premessa d’obbligo: serve attenzione a decifrarle e contestualizzarle perché nel rompicapo di questi tempi perdersi è un attimo. D’altronde i cantieri a macchia di leopardo – e cioè non consequenziali – della linea 3.2.1 se da un lato consentono, almeno sulla carta, di velocizzare le operazioni (i 7,2 chilometri della Libertà-Bagno a Ripoli, come noto, impongono di essere consegnati entro fine 2026, pena la perdita dei fondi Pnrr) dall’altro si portano dietro costanti modifiche e aggiustamenti.
Questa settimana entrano nel vivo le prime, vere, lavorazioni dei cantieri della linea per Bagno a Ripoli sia nel viale Giovine Italia dove è già in atto un restringimento in direzione lungarni che in viale Giannotti. A Gavinana sono già stati abbattuti dieci alberi per far spazio alla futura fermata Bandino e sono ina via di rimozione definitiva cordoli e pensiline dell’attuale corsia preferenziale dei bus. Bus che ora seguono un nuovo percorso all’interno del rione.
Le linee urbane (e nello specifico il 31, il 31, il 41A e l’82) e quelle extraurbane in arrivo dal viale Europa e in ingresso città svoltano ora in via Erbosa, all’altezza della Coop, percorrono parte di via Erbosa e poi si immettono in via Datini. Da qui raggiungono piazza Gualfredotto attraverso via Giovanni Bande Nere e riprendono gli itinerari tradizionali. Stesso percorso al ritorno, verso l’uscità dalla città. Per i mezzi privati Palazzo Vecchio suggerisce due diversi percorsi alternativi al viale Giannotti. Ingresso a Firenze da via Villamagna e uscita lungo via di Ripoli.
Ma vediamo ora nel dettaglio l’avanzamento dei cantieri previsto per i prossimi giorni e reso noto dal Comune.
Viale Giovine Italia. Dopo l’allestimento del cantiere tra via Thouar-via dei Malcontenti/piazza Piave, nella notte tra venerdì 7 e sabato 8 febbraio è previsto l’ampliamento dello stesso fino a via Ghibellina. Altra novità: proprio per l’immissione da via Ghibellina sul viale Giovine Italia sarà attivato un semaforo. Previsto anche l’avvio della cantierizzazione su lungarno Pecori Giraldi e piazza Piave con restringimenti di carreggiata.
Torniamo nel viale Giannotti. Terminate le opere preliminari di smontaggio e demolizione di cordoli, fermate e banchine, sempre nella notte tra sabato 8 e domenica 9 febbraio, sarà allestita la cantierizzazione al centro del viale tra via Caponsacchi e via Traversari. Un intervento che rapprensenta il vero e proprio avvio delle lavorazioni.
Ma, com’è noto, si lavora anche sulle viabilità alternative ai cantieri. Ed ecco allora i lavori preliminari in piazza Vasari-Ponte al Pino e piazza Alberti. Scattano proprio oggi e di fatto sono interventi propedeutici all’attivazione della viabilità alternativa ai viali sull’asse di via Luca Giordano-via Mannelli sia nella zona di piazza Vasari-Ponte al Pino sia la zona di piazza Alberti.
Sul lato di Ponte al Pino, informa il Comune, le lavorazioni sono finalizzate a consentire ai mezzi provenienti da via Luca Giordano di proseguire su via Mannelli, con rimozioni cordoli e banchine e modifiche dei marciapiedi. Oltre ai divieti di sosta in vigore h24 in piazza Vasari, si lavorerà di notte (22-5).
Anche sul lato di piazza Alberti è prevista una riorganizzazione della viabilità per consentire ai veicoli provenienti da via Mannelli di proseguire in via Credi-via De Sanctis o dirigersi in via Scipione Ammirato-via Piagentina e per collegare le due parti della piazza grazie al doppio senso sotto il cavalcavia.
Intanto ieri ci sono stati disagi per i passeggeri della linea T2 per piazza San Marco. Si è fermata a metà pomeriggio in viale Lavagnini a causa di un guasto alla linea elettrica di competenza di Enel. E’ stato effettuato uno scavo preliminare a ridosso dei binari in via La Pira: il guasto si è verificato a una linea sotterranea della media tensione della corrente elettrica ed è stato isolato all’ora di cena, quando E-Distribuzione ha annunciato di “non aver alcuna utenza disalimentata”. Nella notte sostituiti gli elementi danneggiati.