GABRIELE MANFRIN
Cronaca

Lavori allo stadio e grandi eventi a Firenze: si va verso un’estate povera. "Calendario fino a maggio"

Il restyling tiene in stand-by i concerti

Il concerto di Tiziano Ferro al Franchi (New Press Photo)

Firenze, 13 ottobre 2023 – I grandi eventi allo stadio Artemio Franchi? Nel 2024 ancora tutto da decidere.

“Lo stadio è in una condizione in cui ancora nessuno sa se nel 2024 potrà essere usato per i concerti e gli altri eventi". A dirlo è Massimo Gramigni della Prg, società che organizza spettacoli e concerti a Firenze. "Quello che è certo è che l’Artemio Franchi si potrà utilizzare fino al 31 maggio prossimo, ovvero fino all’ultima partita di campionato, chiedendo comunque l’ok alla società viola, perché il mando erboso non va sciupato" continua Gramigni, ricordando che la stessa società del patron Rocco Commisso ha un accordo con il Comune per cui a un certo punto della stagione potrà essere interdetta la curva Ferrovia (e, infatti, in questo settore non sono stati previsti abbonamenti). I lavori di ristrutturazione dello stadio e il cronoprogramma che ancora non è ben chiaro rendono difficile (se non impossibile) stilare un calendario. "C’è una serie di artisti che volevano cantare a Firenze - ricorda Gramigni - da Bruce Springsteen a Ultimo passando per Vasco Rossi. Bruce Springsteen credo abbia scelto solo Milano e anche Vasco sta puntando su San Siro".

Lo scorso 22 settembre è stata messa nero su bianco una richiesta per conoscere il calendario dei lavori del Franchi, ma al momento non ci sono risposte. "A oggi, quindi, per l’estate 2024, non c’è una programmazione" conclude Gramigni. Il rischio sempre più concreto è che gli artisti scelgano altri lidi - visto che molti tour sono già stati ufficializzati - e che Firenze resti orfana dei grandi eventi. A meno che il Visarno non corra in soccorso.