MANUELA PLASTINA
Cronaca

Le auto a impatto zero non sfondano. Il Comune dà una spinta all’elettrico

Nel 2024 solo 15 veicoli ’green’. Ora si cerca un gestore per installare le colonnine di ricarica a Bottai

Una stazione di ricarica per le auto

Una stazione di ricarica per le auto

L’elettrico non ha ancora conquistato il cuore degli imprunetini: in base alle immatricolazioni riportate dal Portale dell’Automobilista del Ministero dei trasporti, le vetture di nuova immatricolazione intestate a cittadini di Impruneta nel 2024 sono state 445, ma solo 15 sono ad alimentazione totalmente elettrica. In questo primo scampolo di 2025, su 64 nuove immatricolazioni, solo 2 sono elettriche.

Nel quadro delle politiche di sostenibilità ambientale promosse dall’amministrazione, in linea con le direttive nazionali ed europee per la riduzione delle emissioni nocive, il Comune prova a dare una spinta in avanti all’uso dell’elettrico nella mobilità privata: ha avviato una manifestazione di interesse per individuare soggetti privati disponibili a fornire, installare e gestire colonnine di ricarica per veicoli elettrici su suolo pubblico. Un’iniziativa interessante e che ha anche un potenziale ritorno imprenditoriale, considerato dove il Comune intende sistemare le nuove infrastrutture: a Bottai, cioè la frazione di confine, la porta di ingresso (e di uscita) per Firenze. Il futuro installatore e gestore potrà sistemare un massimo di quattro colonnine a servizio di altrettanti stalli di sosta per la ricarica di veicoli elettrici o ibridi plug-in.

Verranno collocati all’interno del parcheggio comunale che viene utilizzato solo in minima parte dagli imprunetini. È infatti luogo privilegiato di sosta dei pendolari del Chianti, della superstrada verso Siena, dei turisti.

Potenzialmente le nuove colonnine potrebbero anche attirare l’attenzione degli automobilisti elettrici in viaggio sull’A1, vista la poca distanza dall’uscita autostradale. Chiunque fosse interessato a questo business green, può manifestare la propria disponibilità sul sito internet del Comune entro il 19 marzo.