MANUELA PLASTINA
Cronaca

Le Gualchiere provano a rinascere Apre oggi un mercato a km zero

Sarà un appuntamento fisso del giovedì: hanno aderito una quindicina di aziende produttrici locali .

Le Gualchiere provano a rinascere Apre oggi un mercato a km zero

di Manuela Plastina

Il progetto dell’"Alveare" si allarga anche a Bagno a Ripoli: arriva il "mercato temporaneo" di distribuzione di un progetto internazionale che sta ottenendo sempre più successi in quanto permette di unire domanda e offerta di prodotti esclusivamente del territorio. I produttori che possono vendere in queste realtà infatti devono avere la propria sede vicino al luogo di distribuzione: le aziende selezionate, in media distano 30 chilometri dal mercato temporaneo. "L’Alveare che dice sì!" è un’azienda che dal 2015 ha base a Torino e Milano, nata in Francia nel 2011 col nome di "La Ruche qui dit Oui" e diffusa anche in Belgio, Olanda, Germania e Spagna. È un progetto ormai sperimentato con successo in varie parti d’Italia dove si contano 230 realtà, di cui 20 in Toscana. Anche il luogo scelto per accoglierlo a Bagno a Ripoli è particolare: l’area vicina alle Gualchiere di Remole, il trecentesco opificio in riva d’Arno ancora in attesa di un recupero dopo anni di abbandono. Nello specifico, la distribuzione settimanale della spesa è gestita da Ilaria dell’Orto di Alpha Giardini. La sua collocazione al confine del territorio ripolese e vicino a Rosano, lo rende facilmente raggiungibile anche dalla Valdisieve e dal Mugello.

Sono già 15 le piccole aziende locali che si sono iscritte all’Alveare ripolese, proponendo un’offerta di prodotti molto varia: frutta, verdura, carne, formaggi e uova, pane casereccio. I produttori associati sono stati selezionati nel pieno rispetto del chilometro zero per promuovere la filiera corta e permettere a tutti di acquistare prodotti locali direttamente dai produttori.

E’ il produttore a stabilire il prezzo e guadagna il 75% del fatturato; il restante va per il 12% al gestore dell’Alveare, il restante 13% alle spese di servizio. Chi può comprare? Chiunque, iscrivendosi alla piattaforma www.alvearechedicesi.it dove sono visionabili virtualmente tutti i produttori coi loro prodotti; da qui è possibile prenotare quanto ci interessa e poi andarlo a ritirare nel giorno stabilito direttamente all’Alveare. Nel caso ripolese, la distribuzione avviene nelle giornate di giovedì. L’inaugurazione del nuovo "mercato locale" a km 0, sarà oggi alle 15 con una degustazione aperta a tutti.