Le Madri della Patria, quelle donne di ieri e di oggi che con la loro tenacia, la loro autonomia, la loro competenza hanno e possono costruire un mondo migliore. E’ dedicata a loro la VI edizione dell’Eredità delle donne, il festival sull’empowerment e sulle competenze femminili, con la direzione artistica di Serena Dandini, che quest’anno si terrà dal 24 al 26 novembre, alla Manifattura Tabacchi. Più di 50 ospiti dal mondo e decine di eventi, con la partecipazione di donne impegnate nei processi di pace, contro ogni violenza, a cominciare da quella di genere.
"Come è da sempre nel suo corredo genetico, anche quest’anno il festival porta in primo piano la voce delle donne impegnate nei processi di pace - spiega Serena - Il nostro pianeta è in fiamme e le donne, prime vittime di tutte le guerre, sono messaggere e costruttrici di pace. In questo io voglio credere, per questo noi ci vogliamo impegnare. Pensando al terribile conflitto tra Israele e Palestina, senza dimenticare l’Ucraina. Mi piace citare le parole di quella che considero una grande Madre della Patria, Liliana Segre: “Ho voluto essere una donna di pace, non ho mai insegnato le parole ‘odio’ e ‘vendetta’, e così morirò”".
Quest’anno le date del festival coincidono con quelle della Giornata Mondiale contro la violenza di genere, su cui l’Eredità delle Donne tiene alta l’attenzione. Tra le ospiti Eve Ensler (V), Anna Prouse, Fabio Roia, Carola Rackete, Olesksandra Romantsova, Anna Di Stasio, Donatella Di Cesare, Angelica De Vito, Giorgia Linardi, Natalia Quintavalle, Emanuela Evangelista. E ancora Federica Cacciola, Beatrice Alonzi, Bigmama, Casadilego. Tra le autrici: Michela Marzano, Veronica Raimo, Nogaye Ndiaye, Victoire Tauillon, Elvira Dones, Espérance Hakuzwimana, Annalena Benini, Gigliola Cinquetti, Silvia Bencivelli w tante altre. La manifestazione è un progetto di Elastica, partner fondatori Fondazione CR Firenze e Gucci.
Olga Mugnaini