di Antonio Passanese
Sono tornati. Più aggressivi che mai. Piazza Santo Spirito, da alcune settimane, è ostaggio di un gruppo di pusher magrebini che senza alcuna remora, offre droga a chiunque gli passi accanto. Sono almeno sei e a turno girano il quartiere a caccia di clienti, soprattutto giovani che dall’ora dell’aperitivo affollano la piazza, via delle Caldaie, Borgo Tegolaio, via Mazzetta. Insomma i luoghi per eccellenza della movida. Si muovono in bici o a piedi, e con insistenza ripetono: "Cocaina? Solo 30 euro. Hashish e Marijuana una bustina per 20 euro. Roba buona". Lo scambio, droga-denaro, avviene alla luce del sole, tutti i giorni della settimana e in particolare nel weekend, quando sono soprattutto gli stranieri in vacanza a Firenze a cercare qualche sostanza che li sballi. E poco importa se c’è il presidio delle forze dell’ordine, perché i pusher che stazionano sulle sedute di Palazzo Guadagni adosso non hanno nulla. Le dosi, infatti, vengono nascoste nei tubi di scappamento delle auto parcheggiate in via Sant’Agostino, dietro alle inferriate delle finestre e perfino nelle cabine dell’Enel.
Ma il problema dello spaccio non riguarda solo Santo Spirito ma anche la zona di Rifredi. In piazza Dalmazia, ad esempio, i residenti sono esasperati, tanto da essersi rivolti "più volte alle istituzioni senza però sortire alcun effetto". Messaggi ed Sos caduti nel vuoto, come quelli inviati ad alcuni consiglieri comunali e regionali chiedendo loro di portare il caso, atrtraverso interrogazioni e mozioni, sia al palazzo del Pegaso che in Palazzo Vecchio. "Per favore intervenite – l’accorato appello di di Alessandra R., Giacomo D., Michele L. e di almeno un’altra decina di fiorentini – perché la situazione è diventata davvero degradata e preoccupante". I cittadini e i commercianti, che hanno deciso di organizzare una raccolta firme e hanno già presentato un esposto, riferiscono che tutta la zona che ruota attorno a piazza Dalmazia "dall’inizio dell’estate è diventata un crocevia di spacciatori. Ci sono gruppi di nordafricani che si appostano per ore in ogni angolo, in guardia e in attesa e disturbano chiunque provando a vedere droga. Ci siamo anche rivolti ai carabinieri, ma nulla".
Questione-sicurezza al vaglio anche del consigliere regionale di Forza Italia Marco Stella: "La situazione in Dalmazia e Santo Spirito è diventata intollerabile, queste due piazze sono ostaggio di spacciatori e delinquenti. Sono anni che chiediamo un maggior coordinamento tra forze dell’ordine e polizia municipale e una maggiore presenza anche con presidi fissi. Queste due piazze sono l’emblema del fallimento del Comune sulla sicurezza".