EMANUELE BALDI
Cronaca

Le prime transenne. Subito viale Giannotti. Nuovi sensi di marcia. Europa: operai in estate

Lavori nel tratto Traversari-Dalla Costa. Come cambia la viabilità. Altri posti auto vicino alla chiesa. Beccaria, interventi dall’autunno.

Cantieri a macchia di leopardo (e non consequenziali) dovevano essere e tali sembra saranno davvero. In attesa del cronoprogramma dettagliato dei lavori della linea 3.2.1 Libertà-Bagno a Ripoli spunta la prima data utile per gli interventi propedeutici all’arrivo di Sirio nel quadrante sud est della città.

Gli operai dovrebbero entrare in azione nella settimana a cavallo tra gennaio e febbraio (anche se l’ufficialità della data ancora non c’è) partendo da uno dei punti più caldi del cantiere, viale Giannotti, nel cuore di Gavinana. Nello specifico la prima area ad essere interessata sarebbe quella compresa nel tratto tra via Ambrogio Traversari e piazza Elia Dalla Costa. Progressivamente la zona subirà delle trasformazioni. Sarebbe in calendario la sospensione temporanea della corsia preferenziale degli autobus al centro della carreggiata.

Quindi si passerà a una revisione della mobilità in piazza Elia. Nello specifico, secondo quanto emerso in sede di Consiglio di quartiere, verrà istituito un senso unico tra via di Ripoli e viale Giannotti in modo tale che i mezzi provenienti da via Coluccio Salutati possano reimmettersi sul viale svoltando a sinistra più o meno all’altezza degli impianti sportivi della Virtus Firenze.

Dalla parte opposta della piazza il senso unico sarà invece dal viale in direzione via del Larione. In questo modo verrebbero intanto recuperati dei posti auto che in zona servono come il pane e ancora di più saranno necessari con l’avanzamento dei cantieri.

Altri parcheggi – ma qui parliamo dei mesi futuri – saranno recuperati lungo l’asse di via Villamagna. Il più grande, da almeno un centinaio di posti e forse più, a ridosso del cantiere del nuovo ponte sull’Arno attualmente in costruzione. L’altro, da una trentina di stalli, all’ingresso dell’Albereta, lato piazza Ravenna, dove in prospettiva è previsto un nuovo disegno del vialetto di accesso.

I lavori nel viale Giannotti saranno quindi svolti principalmente in primavera con l’estate che dovrebbe accompagnare i cantieri nella zona del viale Europa. Per quanto riguarda i viali di circonvallazione per la zona di piazza Beccaria si parla del prossimo autunno.

Nel corso dell’incontro di ieri tra l’assessore alla mobilità Andrea Giorgio e il suo staff e un nutrito gruppo di commercianti è stato poi spiegato che i cantieri a Gavinana saranno più stretti e meno impattanti – in gergo tecnico ’lavorazioni di punta’ – rispetto a quelli che abbiamo visto di recente per la Vacs. Ciò dovrebbe garantire il mantenimento sul viale Giannotti e in via Poggio Bracciolini il doppio senso di marcia dei veicoli.

La consegna chiavi in mano della linea 3.2.1. Libertà-Bagno a Ripoli – oltre 7 chilometri di tracciato e diciassette fermate – è prevista per l’ottobre del 2026 perché a quella data sono legati i finanziamenti del Pnrr. Una scadenza che solo sulla carta sembra lontana perché completare un’opera così impattante in meno di due anni non sarà uno scherzo. Il percorso?

La linea nei fatti si aggancia al sistema tramviario in piazza della Libertà (con il capolinea previsto su un piccolo tronco posizionato lungo viale Don Minzoni) da dove imbocca viale Matteotti, percorre i viali di circonvallazione, fino a viale Giovine Italia, per proseguire sui Lungarni Pecori Giraldi, del Tempio e Cristoforo Colombo. Superato il Ponte da Verrazzano il tracciato entra a Gavinana percorrendo via Poggio Bracciolini, viale Giannotti, viale Europa fino a svoltare in Via Granacci e arrivare al capolinea di Bagno a Ripoli.