REDAZIONE FIRENZE

Le sfide del Pnrr per la sanità A confronto esperti e politici

Oggi la giornata conclusiva con Massimo Galli e Andrea. Crisanti. Ma si parlerà anche. dell’impegno delle donne

Prosegue oggi alla Leopolda la sesta edizione del Forum Sistema Salute, la due giorni dedicata alla sanità. Esperti, politici, amministratori, manager del settore, sia pubblico che privato, si confrontano online e in presenza su come sta cambiando e come cambierà la sanità nell’epoca del Covid e quali sono le sfide del servizio sanitario nazionale in vista del Pnrr. Tra gli appuntamenti della giornata, l’apporofondimento online sul Piano nazionale di ripresa e resilienza, che, attraverso la missione 6, destina settemiliardi di euro per lo sviluppo e il rafforzamento dell’assistenza socio-sanitaria territoriale. Parteciperà, in presenza, Filippo Anelli, presidente di Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri. Alle 12 appuntamento con la principessa dell’Afghanistan, Soraya Malek, che sarà alla Leopolda intervistata dalla giornalista medico scientifica Lorella Bertoglio.

Seguirà un altro confronto sul tema del Pnrr, Think Tank, la community delle donne incontra le principali organizzazioni della sanità, moderato dalla direttrice de La Nazione Agnese Pini. Intervengono, tra gli altri, l’onorevole Fabiola Bologna, segretario della commissione Affari sociali della Camera, Monica Calamai, coordinatrice della community Donne protagoniste in sanità e la vicepresidente di Farmindustria, Lucia Aleotti. Alle 14 intervengono i professori Massimo Galli e Andrea Crisanti, da remoto, mentre nel pomeriggio sarà presente alla Leopolda il presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini.

Ad aprire la sesta edizione del Forum, organizzato da Koncept, è stato ieri il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, intervistato da Luca Telese. "Abbiamo sentito più volte il generale Figliuolo dire che si vuole raggiungere il 90% della platea vaccinabile, ma con questi numeri – ha detto Cartabellotta – è difficile capire quando questa percentuale potrà essere raggiunta: se il declino dei nuovi vaccinati proseguirà a fine 2021 non arriveremo al 90%". Questa settimana, infatti, ha evidenziato, sono stati 210mila i nuovi vaccinati in Italia, con una riduzione del 52%. L’effetto green pass "sta scemando. Le ipotesi – ha aggiunto – sono: allungare la durata del green pass o definire un obbligo vaccinale in tempi non lunghi per alcune categorie di lavoratori, o accontentarsi di una percentuale di copertura vaccinale più bassa e incrociare le dita. L’aumento dei casi nell’ultima settimana è del 40%. Può esserci anche un impatto dovuto all’incremento dei tamponi, ma sta aumentando il tasso di positività dei tamponi molecolari: significa che il virus sta riprendendo a circolare come era verosimile durante la stagione invernale".

Monica Pieraccini