
Esattamente otto anni fa era in fuga da Kiev. Le tensioni tra gli oppositori dell’ex leader ucraino Victor Yanukovich stavano andando avanti da qualche settimana. La capitale dell’Ucraina era in stato di guerra, piazza Maidan era una polveriera in fiamme con morti e feriti a terra. L’imprenditore Marco Innocenti, titolare dell’azienda di lampadari Stil Lux, di Cerreto Guidi, vide scene drammatiche e affrontò una mezza odissea per tornare a casa. Per poco non si è trovato oggi a rivivere quella stessa paura, con la Russia che minaccia di invadere l’Ucraina.
"Ero a Kiev un mesetto fa – racconta – Da molti anni abbiamo un ufficio là con dei nostri agenti di vendita. Dopo la pandemia non c’ero più stato. Avevo programmato il viaggio per riprendere i rapporti in presenza. Nel periodo che sono stato a Kiev non ho avvertito particolari tensioni. La gente ne parlava, ma mezzi militari e soldati per le strade non si vedevano".
In pochi giorni lo scenario è cambiato. "Ho parlato proprio stamattina (ieri, ndr) con il nostro agente ucraino – prosegue Innocenti – C’è molta tensione, spirano i venti di guerra, ma la popolazione spera che tutto rientri. Quello che si avverte è tanta incertezza sul futuro e questo preoccupa anche noi imprenditori". La Stil Lux, che ha festeggiato 50 anni di attività proprio in questi giorni, lavora prevalentemente con l’Est Europa.
"Abbiamo un ufficio anche a Mosca. Praticamente – fa notare Innocenti – ci troviamo a lavorare con entrambi i due contendenti. Il nostro 65% di export lo facciamo con l’Est Europa il restante con i paesi del Medio Oriente. Se dovesse davvero scoppiare la guerra tra Russia e Ucraina è ovvio che la nostra attività ne risentirebbe. Il mercato, dopo un anno di grosse difficoltà dovute alla pandemia, si stava riprendendo. Abbiamo chiuso il 2021 con un buon fatturato. Eravamo molto soddisfatti. Non possiamo permetterci di tornare indietro".
Stil Lux lavora con clienti di "un certo livello" che commissionano all’azienda cerretese progetti importanti. Lampadari, plafoniere e punti luce che vanno a illuminare e arredare hotel di lusso. "Lavoriamo su progetti a lunga scadenza, pertanto il clima di incertezza non aiuta – spiega Innocenti – Un progetto approvato oggi dal cliente potrebbe volerci anche un anno per la realizzazione. Si tratta di pezzi unici, particolari, esclusivi". Tuttavia, l’imprenditore resta ottimista. Ha già programmato un nuovo viaggio di lavoro. "A fine mese volerò a Mosca. Poi mi sposterò a San Pietroburgo e da lì andrò in Azerbaigian. Mi auguro che la crisi tra Russia e Ucraina rientri. Non voglio pensare al peggio", conclude.
Irene Puccioni