Grandi personaggi della letteratura e della filosofia come Adriano Prosperi, Michele Ciliberto e Duccio Demetrio sono tra i protagonisti della ventinovesima edizione di "Leggere per non dimenticare", in programma a Firenze dall’11 ottobre all’8 maggio, per 28 incontri con altrettanti autori. Si spazia dalla scienza alla società, passando dalla storia col focus sul Giorno della Memoria e il libro "Un autunno d’agosto" di Agnese Pini, direttrice di Qn (La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino). L’approfondimento è in calendario per il 15 novembre e ci sarà anche il sindaco Dario Nardella. Il lavoro è stato incredibile tanto che, come dichiarato dalla curatrice della rassegna Anna Benedetti, "sono stati mesi molto impegnativi". E altrettanto impegnativi lo saranno i prossimi, tra l’edizione 2023 e quella successiva, con l’importante traguardo dei 30 anni. "Ma prima del futuro, pensiamo al presente", suggerisce Benedetti. Tra gli incontri da segnalare anche quello con Adriano Prosperi e il suo libro "Inquisizioni", in programma l’11 ottobre. Il 22 novembre Michele Ciliberto racconta le sue nuove prospettive su Giordano Bruno, il 17 gennaio spazio a Lamberto Maffei con "Solo i folli cambieranno il mondo. Arte e pazzia" e il 20 marzo sarà Duccio Demetrio protagonista con il libro "Nel silenzio degli addii". Il 3 aprile Gianni Barbacetto presenta "Una storia italiana". Il depliant dell’edizione 2023 evoca, purtroppo, il concetto di guerra che ormai, dichiara malinconica Benedetti, è "la cronaca dei nostri tempi, il conflitto in Ucraina e gli altri scaturiscono dall’ignoranza, dalla superficialità". Un antidoto alla superficialità è proprio ‘Leggere per non dimenticare’ . "Un nuovo viaggio di scoperta e confronto – afferma la vicesindaca e assessora alla Cultura Alessia Bettini - che ci consente ancora una volta di trovarci davanti ad alcune tra le più interessanti firme del dibattito contemporaneo e di immergerci nei loro mondi".
Niccolò Gramigni