IACOPO NATHAN
Cronaca

Leonardo a Firenze "Nuovi particolari molto importanti"

L’annuncio del professor Silvano Vinceti, presidente del Comitato per la valorizzazione dei beni storici: "In arrivo un grande studio"

di Iacopo Nathan

Leonardo da Vinci è uno dei protagonisti indiscussi della storia mondiale, un orgoglio fiorentino che troppo spesso la città si dimentica, presa da altri affanni. Con l’avvicinarsi della ricorrenza della morte dell’artista, datata 2 maggio 1519, il Comitato Nazionale per la valorizzazione dei Beni Storici, Culturali e Ambientali sta organizzando un evento che potrebbe portare alla luce aspetti molto importanti sul pittore de La Gioconda, come ha raccontato il professor Silvano Vinceti, fondatore e presidente del Comitato stesso.

Professor Vinceti, può anticipare qualcosa riguardo ai vostri prossimi appuntamenti?

"Stiamo preparando un grande studio, fortemente legato al periodo che Leonardo da Vinci ha vissuto a Firenze nella Santissima Annunziata. Ancora non posso anticipare nulla nei dettagli, ma siamo sicuri che sarà capace di portare alla luce una serie di nuovi elementi molto importanti. Posso certamente dire che il protagonista sarà Leonardo, che in quel periodo aveva ricevuto una commissione per un’opera per Monna Lisa del Giocondo, che dovrebbe già far capire molto, e nello stesso periodo stava lavorando alla Battaglia di Anghiari. Emergeranno nuovi particolari molto importanti, ma al momento non posso dire di più".

Negli anni si è molto concentrato sul complesso di Sant’Orsola, a breve partirà una forte riqualificazione, cosa ne pensa del progetto?

"Si parla di questo lavoro da molti anni, ci abbiamo provato anche noi, ma nulla è stato fatto fin qui. Ho visto che l’attuale progetto è certamente multifunzionale e può migliorare l’ambiente, ma credo che sia importante il legame che verrà dato alla storia di Leonardo. Purtroppo Leonardo rimane esterno ai principali percorsi turistici cittadini, e questo è un male perché dovrebbe essere certamente valorizzato di più. In questo momento a Firenze serve una nuova offerta turistica, che dia il giusto spazio e lustro al passato e il periodo mediceo. Firenze è un gioiello, a prescindere da chi la amministra, e deve essere trattata come tale, mettendo nella giusta luce i grandi protagonisti del passato. Credo fortemente che Leonardo dovrebbe essere messo maggiormente al centro dell’agenda turistica cittadina, partendo proprio da Sant’Orsola".