REDAZIONE FIRENZE

Lepolda-Piagge, ok dal Cipess: "Progetto esecutivo, ora avanti". Ma su Campi si slitta a gennaio

Roma sblocca i fondi necessari per la linea 4.1, l’attesa durava da quasi due anni. Il prolungamento della 4.2 invece è stato al centro del faccia a faccia tra Comuni e Regione.

Il progetto esecutivo della nuova linea potrà essere realizzato da gennaio

Il progetto esecutivo della nuova linea potrà essere realizzato da gennaio

FIRENZEBuone notizie per la linea Leopolda-Le Piagge. È arrivato l’atteso via libera del progetto definitivo da parte del Cipess: a inizio gennaio potranno quindi iniziare la progettazione esecutiva e successivamente i cantieri, con l’obiettivo di terminare i lavori contestualmente a quelli della prosecuzione Le Piagge-Campi nel 2026. "Siamo soddisfatti – commenta la sindaca Sara Funaro – è un passaggio importante perché ci consente di dare avvio alla progettazione esecutiva della linea 4.1 Leopolda Piagge che è un tassello cruciale". Sulla stessa linea l’assessore alla Mobilità, Andrea Giorgio: "È un passo importante, atteso da anni finalmente il Cipess ha dato l’ok al progetto e sbloccato le risorse. Il progetto va quindi avanti, ora possiamo far partire le procedure per avviare i lavori". Il progetto definitivo della linea 4.1 infatti era stato inviato a Roma a dicembre 2022. I mesi trascorsi senza nessun riscontro hanno comportato il decurtamento di una quota del finanziamento, che però non è fondamentale alla realizzazione dell’infrastruttura. Adesso l’accelerata: all’inizio di novembre sono stati rilasciati i nulla osta tecnici ed economici e ora è arrivata l’approvazione del progetto definitivo.

A seguito del definanziamento deciso da Roma di oltre 27 milioni di euro già assegnati, l’amministrazione ha deciso di stralciare dall’intervento il materiale rotabile, cioè l’acquisto previsto di 8 tram, per il cui finanziamento Comune e Regione parteciperanno al prossimo bando ministeriale. In questo modo si può procedere alla realizzazione della parte infrastrutturale, vale a dire la linea tranviaria e le opere connesse. Intanto sulla linea 4.2, quella che collegherà le Piagge a Campo, la palla resta al centro.

La partita si giocherà definitivamente in occasione della Conferenza dei servizi in programma il 21 gennaio. Questo l’esito del Collegio di vigilanza per l’accordo di programma relativo al completamento del sistema tramviario dell’area fiorentina e l’estensione nell’area metropolitana di ieri pomeriggio in Regione, un incontro che, almeno in base alle indiscrezioni raccolte, sembrava potesse stravolgere molto e che invece non avrebbe spostato gli equilibri esistenti. Due ore e mezzo gli uni di fronte agli altri Regione, Comune di Firenze e tutti gli enti interessati dal passaggio di tram e rotaie. Compreso Campi, nella persona del sindaco Andrea Tagliaferri, che ha voluto mettere uno stop alle polemiche degli ultimi giorni. Sulla variante della discordia, quella che che riguarda via San Giusto e via Masaccio e il relativo aumento dei costi. Stimati in 3,2 milioni di euro in più per i lavori, oltre 414mila per la progettazione definitiva e 511mila per le indennità di esproprio. Costi sui quali Tagliaferri si è detto invece più ottimista. Almeno su quelli relativi alla variante, perché poi ci saranno da aggiungere anche i cosiddetti ‘costi generalizzati’.

Pier Francesco Nesti