L’escalation dei minori violenti. Abusi sessuali e rapine in aumento

Firenze in controtendenza con i dati nazionali: i ragazzi denunciati o arrestati è cresciuto del 16,3%. I giovanissimi stranieri sono più coinvolti rispetto ai coetanei italiani, salgono anche i furti e le minacce. .

L’escalation dei minori violenti. Abusi sessuali e  rapine in aumento

L’escalation dei minori violenti. Abusi sessuali e rapine in aumento

C’è un problema di criminalità giovanile a Firenze. A dirlo sono i dati del report "Criminalità minorile e gang giovanili" della Criminalpol, presentato ieri a Roma e focalizzato sulle Città metropolitane. A livello locale nel 2023 il numero di ragazzi e ragazze denunciati o arrestati nella fascia di età 14-17 anni è cresciuto del 16,3%, mentre in Italia si registra un calo del 4,15% rispetto al 2022, passando da 32.522 a 31.173 segnalazioni.

I numeri che riguardano Firenze e provincia sono quasi tutti al rialzo: spiccano i sette casi di violenza sessuale contro i tre dell’anno precedente. Ma balzano agli occhi anche le rapine, con un incremento dell’82,42% e danneggiamento, in questo caso dei minori stranieri, con un + 58,33%. Poi ci sono le lesioni dolose (+21,33%), furto (20,99%) e minacce (+19,23%). Diminuiscono invece le segnalazioni di denunce e arresti per rissa (-70,69%), percosse (-60%) ed estorsione (-26,32%). Secondo i dati diffusi dalla Criminalpol, per ciascun reato i minori stranieri coinvolti sono superiori rispetto ai coetanei italiani.

A livello nazionale, si legge nel report, a fronte di un aumento delle segnalazioni per rapina del 7,69%, c’è una diminuzione dell’11,73% per i furti e del 6,11% per le estorsioni; lievissimo incremento delle segnalazioni per lesioni personali dell’1,96%, mentre quelle per minaccia, rissa e percosse sono diminuite, rispettivamente, del 10,89%, del 16,41% e del 16,52%. Le segnalazioni per violenza sessuale registrano infine un incremento dell’8,25% rispetto al 2022.

Proprio giovedì scorso, il tribunale di Firenze ha condannato quattro giovani egiziani, considerati membri di una baby gang. Rapina, percosse, oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni, violenza privata e ricettazione i reati. Il capo della banda dovrà scontare circa sei anni a Sollicciano, mentre altri due cinque anni e quattro mesi. Un fenomeno, quella della delinquenza giovanile, che diventa ogni giorno che passa un’emergenza allarmante per l’intera città.

Pie.mec.