CARLO CASINI
Cronaca

Letti a castello per aumentare i posti. E una scaletta ’segreta’ sul retro. Scoperto ostello abusivo alla stazione

Continuano le verifiche mirate della polizia municipale nelle strade del centro

Folla di turisti sui lungarni a Firenze

Folla di turisti sui lungarni a Firenze

Nuove ’tracce’ delle storture dell’overtourism in città. La polizia municipale ha scoperto un ostello abusivo a due passi dalla stazione di Santa Maria Novella nell’ambito dei controlli mirati alle locazioni turistiche. L’accertamento, informa Palazzo Vecchio, risale alla fine di marzo e riguarda un edificio dove erano presenti due diverse attività gestite dalla stessa persona che si muoveva tra le due utilizzando una scala collocata nel giardino posto sul retro.

Al piano terra gli agenti hanno scoperto un ostello totalmente abusivo con 16 posti letto in 4 camere, al primo piano un affittacamere parzialmente abusivo (è risultata infatti un’autorizzazione soltanto per 7 posti letto in 3 camere ma gli agenti hanno scoperto ulteriori 14 posti in letti a castello posizionati in altre quattro stanze).

Dagli accertamenti è emerso inoltre che l’uomo che aveva organizzato l’alloggio non si era mai accreditato presso il terminale per l’imposta di soggiorno che quindi non ha mai versato.

Per il gestore sono quindi scattate le sanzioni per l’attività abusiva svolta con 30 posti letto in 8 camere (4 al piano terra e 4 al primo piano) e in difformità da quanto previsto dalla Scia, per non essersi accreditato nel portale imposta di soggiorno e per la mancata esposizione Cin all’esterno. È inoltre partita una segnalazione ai Vigili del Fuoco per la totale assenza dei requisiti minimi di sicurezza presso entrambe le strutture ed effettuata una richiesta alla Questura sulle trasmissioni dei dati degli ospiti dell’attività svolta regolarmente.

"L’attenta e approfondita attività dei controlli della Polizia Municipale porta a bloccare e a sanzionare pesantemente casi di grave illegalità come questo - dicono gli assessori alla sicurezza e alla Polizia municipale Andrea Giorgio e al turismo e allo Sviluppo economico Jacopo Vicini – è venuta alla luce una situazione intollerabile prima di tutto per questioni di sicurezza, oltre che di concorrenza sleale nei confronti degli imprenditori che operano nel rispetto delle regole, per la vivibilità, per il decoro, e non ultimo per la reputazione della nostra città. Un grazie va al Comando e a tutte le forze della nostra Polizia Municipale per l’impegno e la professionalità che viene messa nel lavoro di ogni giorno; ricordiamo che i controlli per le attività legate al settore del turismo vengono già condotti con importanti risultati, e che saranno ulteriormente incrementati anche grazie ad un gruppo di lavoro coordinato dalla PM che sarà attivato in maniera specifica per le verifiche sulle locazioni turistiche".

Pochi giorni fa Palazzo Vecchio aveva reso nota una serie di ’improbabili’ alloggi abusivi scoperti nel corso del 2024. Tra questi un bed and breakfast ricavato, o meglio dire quasi ’scavato’ dentro uno scantinato accatastato come magazzino a un tiro di schioppo dal Ponte Vecchio: entrambi abusivi e pubblicizzati sulle piattaforme di locazioni turistiche.

E perfino l’ufficio di un commercialista riadattato con letti e mobili d’antan e l’imprenditore, legale rappresentante di una società specializzata in ospitalità turistica in centro, che da ottobre 2023 incassava l’imposta di soggiorno senza però riversarla nelle casse del Comune. Totale evasione: 60mila euro. E nella lista c’era perfino lo studio legale in zona Fortezza da Basso trasformato in affittacamere.