Lettura come sostegno ai pazienti. A Torregalli apre una biblioteca

Martedì l’inaugurazione. La sindaca Claudia Sereni. "Garantiamo la non esclusione. del degente dalla vita sociale".

Lettura come sostegno ai pazienti. A Torregalli apre una biblioteca

Lettura come sostegno ai pazienti. A Torregalli apre una biblioteca

La lettura come sostegno ai malati di Torregalli. Martedì sarà inaugurato il servizio di prestito "Libro Amico" al Nuovo San Giovanni di Dio. L’iniziativa è gestita dai volontari di Auser Scandicci e Melagrana in stretta collaborazione con la Usl Toscana Centro, il Comune di Scandicci e la sua Biblioteca comunale. L’apertura è fissata alle 10.30 al presidio ospedaliero. Ci saranno la sindaca Claudia Sereni, Simone Naldini, direttore sanitario di San Giovanni di Dio, oltre al personale della direzione della Biblioteca di Scandicci e ai volontari delle due associazioni. "Il servizio riparte con una veste nuova – ha detto Sereni – anche se lo spirito che lo anima è il medesimo. Il progetto condivide l’idea che la promozione della lettura e delle biblioteche siano azioni strategiche utili ad assicurare il diritto di tutti alla lettura, alla crescita e, nello specifico, a garantire il benessere del degente offrendo l’accesso all’informazione affinché non si crei esclusione dalla vita sociale e alleggerendo, per quanto possibile, la sua pressione psicologica nel contesto ospedaliero, rendendo la degenza più confortevole. Il nostro sguardo rimane teso a includere nelle politiche anche le persone più fragili". Per realizzare il servizio di prestito e lettura libri in ospedale, il personale della Biblioteca avrà il compito di fornire i libri destinati alla raccolta, di formare i volontari trasmettendo loro le nozioni di base della biblioteconomia, e di coinvolgerli nello spirito del servizio di promozione della lettura; il personale sanitario introdurrà i volontari nella realtà sanitaria.