
Il gruppo ha organizzato due giorni di eventi per il suo decennale. Insorgono l’Anpi e la Rete Antifascista con il contro-presidio. L’assessora Albanese: "Rigurgito che non ha dignità".
FIRENZELealtà e Azione, gruppo di estrema destra, festeggia il suo decennale a Firenze. ’Decennium’, così si chiama. Ieri e oggi. Una due giorni che ha scatenato polemiche su tutti i fronti. Con l’Anpi a chiederne la cancellazione, la ’Firenze Antifascista’ scesa in piazza per protestare e la politica a fare da cassa di risonanza del dibattito.
Tutto nasce dal programma pubblicato dai militanti estremisti sui social. Ieri sera il ’compleanno’ si è aperto con una cena toscana alla storica sede, Il Rifugio Firenze, "a suon di crostini toscani, primo al ragù e per chiudere… lampredotto per i più arditi!", si legge nel volantino volantino nero, con la testa di Dante, e quello con Perseo che regge la testa di Medusa sullo sfondo, la decima davanti e il titolo dell’evento.
E poi, sempre secondo timeline, la serata sarebbe dovuta proseguire "con una passeggiata nel centro di Firenze per raccontare della nostra culla del Rinascimento e del fascismo fiorentino". E infine l’"omaggio", in piazza Santa Maria Novella, "ai giovani fascisti fucilati dalla barbarie alleata".
Peccato che alla cena non sia seguito nulla di tutto ciò. La manifestazione di Lealtà e Azione, come sottolineato anche dal questore di Firenze, Fausto Lamparelli, non era stata preannunciata. Quindi, dopo caffè e amaro, nessun tour nei luoghi "fascisti". Fuori dalla sede in via Pagano – nella zona delle Cure – ad aspettarli c’erano invece gli uomini della Digos, Dmitrij Palagi di Sinistra Progetto Comune e una centinaia di cittadini della ’Firenze Antifascista’. Riunitisi in piazza delle Cure "per impedire che si possa svolgere un corteo dalle tinte neonazista".
Tante le critiche: dal presidente del Quartiere 2, Michele Pierguidi, la Cgil Firenze, il capogruppo Pd a Palazzo Vecchio, Luca Milani, e l’Anpi. "Inneggiare al fascismo per le strade di Firenze è oltraggioso e lesivo della città e della memoria. Indignati respingiamo ogni rigurgito fascista che non ha alcuna dignità a Firenze", tuona invece l’assessora alla Cultura della Memoria, Benedetta Albanese.
Per oggi, infine, è previsto alle 18 la presentazione di un libro sulle "Bugie e follie dei nuovi antifascisti". E concerti di gruppi di estrema destra.