STEFANO BROGIONI
Cronaca

L’ex ballerina nei guai a Tel Aviv, amici in ansia

E’ ancora in attesa di sapere quello che le accadrà, Daria Franchi, pratese di 37 anni che venerdì 24 gennaio...

E’ ancora in attesa di sapere quello che le accadrà, Daria Franchi, pratese di 37 anni che venerdì 24 gennaio è stata fermata all’aeroporto di Tel Aviv con 10 chili di ketamina in valigia. Le autorità israeliane non hanno per ora convalidato il fermo della donna che è rinchiusa da oltre una settimana in un carcere femminile a 30 km da Tel Aviv. L’ambasciata italiana in Israele sta seguendo l’evolversi della situazione tenendo costantemente informata la Farnesina. Daria Franchi è seguita da un avvocato di ufficio israeliano. Il termine ultimo per la convalida dell’arresto è oggi.

Daria Franchi sarebbe partita dall’Italia il 18 gennaio. Avrebbe informato la famiglia – la madre e il fratello vivono a Prato mentre il padre risulta residente in Puglia – di partire per un viaggio di piacere. Prima di arrivare a Tel Aviv sarebbe passata da Barcellona e Amsterdam dove potrebbe essersi incontrata con qualcuno. Poi il 24 gennaio la tappa a Tel Aviv dove si sono perse le sue tracce. La madre, non avendo più avuto notizie, ha sporto denuncia di scomparsa in Questura. Solo qualche giorno dopo è stata informata di quello che era accaduto. Quando Daria è atterrata a Tel Aviv era sola. Allo scalo è stata fermata per un controllo dalla polizia israeliana che ha trovato nella sua valigia il grosso quantitativo di droga. Non è ancora chiaro come la donna abbia giustificato la presenza della sostanza. La polizia l’ha messa in stato di fermo con la pesante accusa di traffico internazionale di stupefacenti e portata in carcere. La notizia circola da qualche giorno a Prato dove molti conoscono Daria e la sua famiglia. La donna ha un passato da modella e di ballerina in locali fiorentini. Da una quindicina di anni, sembra, si facesse vedere poco a Prato, anche se risulta ancora residente con la madre. Da allora i suoi interessi e la sua vita si sono spostati quasi completamente a Firenze. Anche ieri la famiglia ha preferito non rilasciare dichiarazioni limitandosi a dire che si tratta di una "questione delicata".

Laura Natoli