L’ex ippodromo Le Mulina. Progetto e recupero in stallo: "Pegaso lo metta in sicurezza"

Lo storico gioiello alle Cascine da anni casa di abusivi. Del Re spinge per l’accesso agli atti. L’assessore Danti forza la concessionaria (fino al 2040) a depositare le carte in Soprintendenza. .

L’ex ippodromo Le Mulina. Progetto e recupero in stallo: "Pegaso lo metta in sicurezza"

Cecilia Del Re, Firenze Democratica

"Ho personalmente incontrato i rappresentanti della Pegaso srl nei giorni scorsi. Al concessionario ho chiesto che ripulisca e metta in sicurezza l’area dell’ex ippodromo, liberandola da eventuali persone che lì non devono stare. E che si doti di un sistema di vigilanza. Ma, soprattutto, per dare seguito al processo di riqualificazione, che il progetto venga depositato in Soprintendenza nel minor tempo possibile". La rinascita delle Cascine passa anche attraverso il recupero dell’ex ippodromo Le Mulina, gioiello di Firenze negli fino a quando le gare vengono dirottate in Visarno nel 2010. Da lì, si è impantanata l’idea di Palazzo Vecchio di riconvertire la struttura in un parco sportivo a tema equitazione. Complice anche il contenzioso legale con la srl concessionaria (fino al 2040), Pegaso, generato da occupazioni abusive che hanno stoppato l’avvio dei lavori rispetto al progetto che porta la firma dello studio Archea. Ieri in consiglio comunale la leader di Fireze Democratica Cecilia Del Re ha incalzato l’assessore al Patrimonio Dario Danti con un question time mirato a conoscere "le previsioni del progetto di recupero". In risposta , Danti ha spiegato che "il progetto prevede il recupero di spazio verde attrezzato e degli immobili, destinazioni coerenti con il bando, attività permanenti come il maneggio, museo del cavallo e periodiche come concorsi, spazi per il commercio, ristorazione e una foresteria".

Secca la replica di Del Re: "Faremo un accesso agli atti per visionare il progetto. Incurioscisce la foresteria, in realtà uno studentato privato. Ricordo bene di aver bocciato - in qualità di assessora all’Urbanistica nella giunta Nardella bis, ndr - un’osservazione al piano operativo, poi recuperata in fase di approvazione. Sarà interessante vedere quello che è cambiato tra prima e dopo".

F.I.