
Le finestre dell’Hotel de La Ville che tornano a spalancarsi sono un po’ il simbolo della città che vuole ripartire, di quella Firenze che come sempre nei momenti di difficoltà della sua storia si rimbocca le maniche e cerca di rialzarsi. Sono stati due anni tremendi. Ma oggi finalmente dopo ventisei mesi di chiusura l’albergo di piazza Antinori nel cuore della città, riapre al pubblico.
"Vogliamo essere fiduciosi, anche se tanto dipenderà dalla situazione internazionale e dall’emergenza sanitaria. Ci auguriamo di poter tornare alla normalità", spiega Valerio Cassola, il proprietario dello storico Hotel de La Ville che l’anno scorso ha festeggiato i suoi 60 anni di attività.
"Con l’arrivo della pandemia – riprende Cassola nella sua riflessione – siamo stati sommersi da disdette e cancellazioni. E’ stato un momento duro per il sistema ricettivo che si è sviluppato per accogliere milioni di turisti. Milioni di turisti che sono venuti a mancare tutti in un colpo. Ma noi non ci siamo arresi, abbiamo deciso di chiudere e investire per ristrutturare l’albergo e farci trovare pronti per la ripartenza".
Così l’Hotel de La Ville è riuscito a trasformare i mesi di chiusura in un’opportunità di importante restyling con lavori di ristrutturazione che hanno riguardato sia la struttura che le camere oltre che gli impianti.
"E ora siamo pronti a riaccogliere i visitatori da tutto il mondo – aggiunge alla riflessione la direttrice Beatrice Grassi -. Tra l’altro ci sono buoni segnali di ripresa: stanno tornando gli americani e il nostro zoccolo duro si confermano italiani ed europei. Il mercato asiatico invece è ancora fermo al momento".
Difficile fare previsioni visto che è sempre più diffusa la modalità di prenotazione last minute, "ma stiamo comunque avendo dei segnali positivi" dice Cassola. Che aggiunge: "Durante i weekend siamo tornati a numeri leggermente inferiori a quelli riferiti allo stesso periodo del 2019. Diverso invece il discorso durante la settimana. Ma ricordiamoci che Firenze è una città di grande richiamo internazionale".
Lui, Valerio Cassola, lo sa bene. Da oltre 60 anni è alla guida dell’Hotel de La Ville, a due passi dal Duomo e da Ponte Vecchio, che strizza l’occhio all’elegantissima via de’ Tornabuoni. E di cambiamenti ne ha visti tanti:
"Il vero salto di qualità lo abbiamo fatto quando era sindaco Matteo Renzi - conclude l’albergatore -. Prima le pedonalizzazioni e poi i lavori di riqualifica hanno ridato vita al centro e di conseguenza slancio al turismo".
Rossella Conte