REDAZIONE FIRENZE

L’incantesimo di uno sguardo

Gli uomini sono esseri orientati visivamente e si fidano più della vista che di altri sensi. Pensano soprattutto che le parole possano ingannare mentre gli occhi, come si dice, non mentono mai. Gli innamorati li riconosci perché si guardano intensamente stabilendo cosi una relazione immediata e reciproca. Vogliono così esprimere visibilmente amore, tenerezza, desiderio anche se il piacere che provano è dovuta al rilascio di ormoni come dopamina e ossitocina responsabili della sensazione di godimento e di euforia. Per questo non smetterebbero mai di guardarsi perché sentono un flusso vitale che li unisce e che comprende in se l’eterno della esistenza. ll gioco di sguardi è un linguaggio primordiale. Il bambino usa gli occhi e il corpo per comunicare con la madre e come accade in amore il messaggio è ricambiato allo stesso modo. Si ama con gli occhi per scrutare l’anima dell’altro e per possederla fino ad ammettere il suo sguardo nelle zone più fragili e vulnerabili della nostra interiorità. In generale mentre i soggetti maschili concentrano il loro atto visivo sul seno, il girovita e l’anca femminile, quelli femminili lo rivolgono alle spalle e al viso del maschio cercando soprattutto informazioni sulla disponibilità o meno di buoni geni atti alla riproduzione. Una forte emozione in questa circostanza può essere trasmessa con un solo sguardo senza usare parole perchè uno sguardo dice tutto quello che c’è da dire. Quando si è innamorati il pudore lascia il posto al desiderio di incatenare l’anima di lei alla nostra, lo sguardo diventa più intimo, più immediato più profondo e a questo segue la ricerca ossessiva del contatto fisico. Con gli occhi si riesce a denudare l’anima di chi ci è vicino per poi rivestirla e renderla idealmente meravigliosa. Siamo capaci di amare in maniera disinteressata e profonda senza pretendere nulla in cambio trascendendo il vero valore dell’essere. La guardi e la accogli dentro di te non solo per la sua bellezza, ma per il suo modo di essere, di parlare e di muoversi. E non importa se non è perfetta la accetti così come è senza cercare di cambiarla. Il suo sguardo è magico infuoca l’anima e diventa l’incantesimo più bello della vita.