REDAZIONE FIRENZE

Lite per un sorpasso, cerca di buttare giù dal viadotto intera famiglia

Folle gesto di un automobilista di Fucecchio sul ponte all'Indiano. E' indagato per tentato omicidio plurimo: a bordo anche due ragazzini

Viadotto all'Indiano (Foto Marco Mori/New Press Photo di repertorio)

Viadotto all'Indiano (Foto Marco Mori/New Press Photo di repertorio)

Firenze, 18 settembre 2018 - Avrebbe tentato di uccidere un'intera famiglia, composta da padre, madre e i due figli di 13 e 16 anni, speronando il 25 giugno del 2017 l'auto su cui viaggiavano per farla cadere giù dal viadotto dell'Indiano, a Firenze, per vendicarsi dopo una lite per motivi stradali.

Per questo un 49enne, indagato per tentato omicidio plurimo aggravato, si trova sottoposto all'obbligo di dimora nel comune di Fucecchio dove risiede. Lo ha stabilito il tribunale del riesame di Firenze, accogliendo l'istanza presentata dal pm Sandro Cutrignelli avverso la decisione del giudice per le indagini preliminari, che negli scorsi mesi aveva rigettato la richiesta dell'applicazione di misure cautelari.

Secondo quanto ricostruito, la sera del 25 giugno il 49enne superò la vettura su cui viaggiava la famiglia, una Renault, costringendo il padre che era alla guida a una manovra brusca per evitare un incidente. Quest'ultimo lo avrebbe superato a sua volta, gridandogli contro e invitandolo a prestare più attenzione. Per tutta risposta il 49enne avrebbe speronato l'auto della famiglia tamponandola due volte con l'intento di farla cadere dal viadotto da un altezza di diversi metri, poi avrebbe cercato di farla uscire di strada urtandola anche su una fiancata. A seguito dell'episodio rimasero feriti i due ragazzini che viaggiavano sulla Renault, che riportarono prognosi di sei giorni, e la madre, dimessa con sette giorni di prognosi.