La discoteca? Ufficialmente al "Blue Velvet" di via Castello D’Altafronte, pieno centro, era tutto chiuso. Ma alla polizia dev’essere arrivata la notizia che là qualcuno ballava e beveva, esattamente come ai tempi felici pre pandemia. Agenti della squadra amministrativa del Commissariato San Giovanni, particolarmente attivo sul fronte controlli per il contenimento del Covid, hanno dato un’occhiata e scoperto che l’ingresso era effettivamente chiuso. Ma che a chi voleva andare a ballare bastava comporre un numero per farsi aprire una porta che subito si richiudeva. Dentro la pollizia ha riscontrato cento persone circa, niente mascherine, né distanziamento, il Dj di rigore, tutto molto bello, ma purtroppo al momento proibito per le note ragioni sanitarie. Multa di 400 euro al titolare. E multa invece raddoppiata (per via di un precedente riscontrato dalla Municipale) alla proprietà del "Queer", un pub di Borgo Allegri: 800 euro e chiusura del locale per cinque giorni, appunto visto che non era la prima infrazione. La scorsa notte gli agenti hanno trovato nel locale una novantina di persone, intente a bere, tutto tranquillo, ma purtroppo anche in questo caso troppo ravvicinate, e senza la fatidica mascherina. I due controlli rientrano in una serie di accertamenti cui sono chiamati gli uomini delle forze dell’ordine, e segnatamente del commissariato di San Giovanni diretto da Roberto Sbenaglia.
g. sp.