MANUELA PLASTINA
Cronaca

L’Rsa si trasforma in palcoscenico. Ospiti diventano attori con i volontari

Parte il laboratorio artistico nelle case di riposo. A dicembre un maxi spettacolo con musicisti professionisti

Parte il laboratorio artistico nelle case di riposo. A dicembre un maxi spettacolo con musicisti professionisti

Parte il laboratorio artistico nelle case di riposo. A dicembre un maxi spettacolo con musicisti professionisti

La casa di riposo diventa palcoscenico di un laboratorio teatrale in stile shakespeariano. Sabato 21 settembre nell’Rsa Villa Jole di Bagno a Ripoli prenderà il via un laboratorio artistico di teatro e musica che unisce generazioni diverse. Il progetto "Ricomincio da qui", che ha vinto il bando "Siete presente. Con i giovani per ripartire", punta a promuovere e qualificare il ruolo dei giovani nell’associazionismo toscano ed è ideato grazie alla collaborazione tra Cesvot, associazione Verso Oklahoma Aps, la Croce Rossa Italiana, la Regione Toscana e la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.

"Questa proposta – dice l’amministratore di Villa Jole Niccolò Sborgi – ha l’ambizione di portare Shakespeare, inteso come "arte teatrale per eccellenza", nella residenza per la terza età di Bagno a Ripoli e nella Rsa di Firenze "Il Gignoro", che hanno con grande entusiasmo le loro porte". L’idea di Sborgi con il creativo responsabile dell’associazione Cesvot Matteo Pecorini ha permesso di dar vita a un doppio laboratorio: si svolgerà il giovedì a Firenze, il sabato a Bagno a Ripoli. Saranno coinvolti gli ospiti delle due strutture, i giovani volontari della Croce Rossa, alcuni attori e musicisti professionisti e il personale delle due Rsa strutture. A dicembre poi tutti si metteranno alla prova in una rappresentazione teatrale.

Ma sarà solo l’atto finale: il vero senso del progetto è il "percorso ricreativo e formativo, dove le storie di vita, le personalità e le emozioni degli ospiti e dei volontari si incontreranno con la forza della musica e dell’arte teatrale, creando possibili spazi di coinvolgimento e di improvvisazione. Le strutture diventeranno delle Rssa: Residenze socio shakespeariane assistite" dice Pecorini.