MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

Luce e gas, per la metà dei toscani la bolletta è un ‘mistero’

Dalla ricerca del Pulsee Luce e Gas Index è emerso che l’89% non ha consapevolezza di quanto consumino gli elettrodomestici di casa e oltre l’85,2% vorrebbe ridurre il proprio consumo energetico

Bollette (foto da Ansa)

Bollette (foto da Ansa)

Firenze, 27 novembre 2024 – Per la metà dei toscani le bollette di luce e gas sono un mistero. Nello specifico, per 1 toscano su 2 la bolletta della luce è ancora poco comprensibile. Va un po' meglio per la bolletta del gas, che però è ancora poco chiara per quasi il 40% dei toscani. È quanto emerge dal nuovo Pulsee Luce e Gas Index, osservatorio che analizza le abitudini sostenibili degli italiani sviluppato con NielsenIQ, con focus Regione Toscana.

A seguito della liberalizzazione del mercato dell’energia i cittadini hanno dovuto prendere maggiore coscienza sulle tematiche di consumo domestico. Ma resistono i punti oscuri e tra gli aspetti più complessi da interpretare, troviamo sul podio, il grafico delle voci di spesa (33,3%), il riepilogo dei consumi in bolletta (18,5%) e le informazioni su come effettuare l’autolettura (18,5%). Sebbene l’89% non abbia reale consapevolezza di quanto consumino gli elettrodomestici di casa - il 55,6% degli intervistati ha messo al primo posto il forno come l’elettrodomestico dal più alto consumo, seguito dalla stufetta elettrica (48,1%) e dall’asciugacapelli (29,6%) - l’85,2% ha manifestato un forte interesse nel voler ridurre i propri consumi e quasi 1 toscano su 2 (51,8%) vorrebbe ricevere consigli per la riduzione dei consumi dal proprio fornitore.

Indubbiamente un monitoraggio più attento può rappresentare il primo passo per risparmiare consapevolmente, ma 1 toscano su 3 dichiara di non controllare i propri consumi (mai o raramente per il 37% degli intervistati). Dall’analisi emerge che, ad oggi, le più frequenti strategie adottate per ridurre i consumi sono il fare la lavatrice/lavastoviglie a pieno carico (69,2%), l’acquistare elettrodomestici di classe elevata (61,5%) e sfruttare il più possibile la luce (61,5%). Tuttavia, la tecnologia può essere un catalizzatore importante per accrescere la cultura energetica degli italiani e per ottenere un concreto risparmio in bolletta: infatti, la bolletta via posta elettronica rimane lo strumento di monitoraggio più gettonato (47,8%), seguono l’app fornita dal fornitore (30,4%) e l’area personale nel sito web (21,7%).

“I costi dell’energia elettrica e del gas sono caratterizzati da una certa volatilità e in generale c’è ancora scarsa consapevolezza rispetto al consumo energetico legato alle attività quotidiane – afferma Alessandra Monti, Marketing & Product Innovation Manager Pulsee Luce e Gas, la società dedicata ai clienti domestici di Axpo Italia, quinto operatore sul mercato libero dell’energia -. In aggiunta i cittadini dimostrano poca attenzione nel monitoraggio dei consumi. Pulsee Luce e Gas ha introdotto l’Energimetro, un servizio integrato nell’app, con il quale siamo in grado di fornire consigli ai nostri clienti per acquisire una maggiore consapevolezza per diminuire il dispendio energetico e risparmiare sulla bolletta.Questa feature, attivabile sulle offerte di energia elettrica di Pulsee Luce e Gas associate a contatori 2G, permette infatti di avere una conoscenza trasparente, semplice e immediata dei consumi di ogni elettrodomestico di casa, in tempo reale. Per i clienti sono inoltre disponibili consigli su come migliorare le proprie abitudini di consumo e diminuire il proprio dispendio energetico. D’altra parte, a livello nazionale, 7 intervistati su 10 lo ritengono uno strumento particolarmente utile. Si stima infatti che i clienti attivi su Energimetro da gennaio 2024, abbiano migliorato le proprie abitudini riducendo i consumi del 5% in caso di abitazione con HVAC e del 10% in caso di abitazione senza HVAC e circa il 25% dei clienti ha migliorato il proprio punteggio di efficienza, con benefici tangibili in bolletta. Una maggiore consapevolezza dei propri consumi (3 clienti Pulsee su 5 dichiarano di avere una comprensione perfetta) porta ad un consumo più consapevole e un consumo più consapevole fa bene all’ambiente e alla bolletta”.

Maurizio  Costanzo