
Sandra Milo è scomparsa nel gennaio dell’anno scorso all’età di 91 anni
IMPRUNETA (Firenze)
Fino all’ultimo giorno della sua vita è stata la “Sandrocchia“ spumeggiante e gioiosa, felice di trovarsi sempre e comunque davanti alla macchina da presa.
Nel 2023, girato tra Firenze, l’Impruneta e il Chianti, è uscito l’ultimo suo film, con un titolo che sembra riassumere lo spirito che l’accompagnata in tutti i suoi novant’anni: “Che bella storia la vita“, diretto dal regista Alessandro Sarti. Ora, a un anno dalla sua morte avvenuta il 29 gennaio 2024, è appena stata inaugurata la mostra “Sandra Milo, una diva all’Impruneta”, ricostruita con gli scatti fotografici dal set dell’ultima sua pellicola. L’esposizione è ospitata dal Museo Festa dell’Uva di Impruneta in piazza Buondelmonti, patrocinata dal Comune di Impruneta e realizzata con il supporto di Tuttauto, Fornaci Storiche di Impruneta e Pasta artigianale Fabbri.
Per Sandra Milo l’amicizia con il Comune del cotto era di lunga data. Era cominciata addirittura nel 1957, quando il 6 ottobre aveva sfilato alla famosa Festa dell’Uva. L’attrice vi era tornata poi nel 2019 in qualità di ospite d’onore della sfilata, prima di accettare poi la partecipazione al film “Che bella storia la vita“, e intervenendo alla prima dell’opera cinematografica.
"La mostra rende omaggio a Sandra Milo, scomparsa il 29 gennaio 2024 all’età di 90 anni - spiegano gli organizzatori –. Una donna e artista che ha fatto la storia del cinema, incantando registi del calibro di Federico Fellini". L’esposizione comprende 26 gigantografie (70x100 cm) con le foto realizzate da Palmiro Stanzucci, Sandro Zagli, Claudia Da Porto e Alessandro Sarti, tratte dal set del film “Che bella storia la vita”. La pellicola si ispira a un’idea e a una storia realmente accaduta a Roberto Caneschi, con la sceneggiatura scritta da Alessandro Sarti e Matteo Zarini.
All’inaugurazione di venerdì sorso è intervenuto anche il figlio Ciro De Lollis. Le foto saranno visibili fino al 23 febbraio dal venerdì alla domenica negli orari:
9:30-12:30 e 16:30-19:30.
Visite straordinarie sono disponibili su richiesta, contattando il numero 330/267464
Olga Mugnaini