Lastra a Signa (Firenze), 2 ottobre 2024 – Un lupo ha aggredito un allevatore di cavalli all'interno del recinto della sua azienda agricola a Lastra a Signa, in provincia di Firenze. L'aggressione è avvenuta ieri alle 22.
L'animale si è avventato sulle gambe procurandogli diverse ferite. L'uomo è riuscito a salvarsi solo grazie all'intervento del proprio cane. Lo ha reso noto la Confederazione italiana agricoltori della Toscana. "I lupi non sono più da contare, ma da contenere. La situazione non è più sostenibile, sta peggiorando sempre di più - sottolinea Valentino Berni, presidente Cia Toscana -. Questo episodio è accaduto a Lastra a Signa, ovvero non in una zona di boschi e vegetazione, ormai i lupi, come Cia ripete da tempo, sono nelle aree urbane".
Negli ultimi anni, una serie infinita di attacchi agli allevamenti, ovini e bovini, ma sono stati anche azzannati e uccisi cani da guardia, asini e cavalli: "Il problema è enorme - aggiunge Berni -, c’è preoccupazione da parte degli agricoltori non solo per la tutela dei propri animali, ma ormai anche per la propria incolumità. Nelle nostre campagne non siamo più sicuri, siamo ovunque in pericolo. Non è più solo un problema economico, ma anche un problema sociale. Quello che è successo all'allevatore, puo' accadere a chiunque, anche ad una persona che fa una camminata in campagna". "L'emergenza lupo non e' piu' rimandabile - conclude Berni -, bisogna che la politica locale e nazionale ne prenda atto e passi dalle parole ai fatti, per un vero contenimento".