Campi Bisenzio (Firenze), 29 dicembre 2024 – Una tragedia che sconvolge un’intera comunità. Quando la notizia ha cominciato a circolare per le vie di Certaldo, in tanti hanno pensato al triste destino di Maati Moubakir, il 17enne ucciso a coltellate nei pressi di una discoteca di Campi Bisenzio.
Il ragazzo era nato a Poggibonsi da padre marocchino e madre italiana: i due ora risultano separati. Aveva studiato all’istituto Ferraris Brunelleschi di Empoli, ma aveva abbandonato la scuola prima del diploma e adesso stava frequentando dei corsi di specializzazione a Poggibonsi per entrare nel mondo del lavoro.
Per questo aveva anche abbandonato la sua grande passione, il calcio. Moubakir aveva giocato nel Montespertoli, nella Certaldese e nel Gambassi, ma proprio a causa del suo nuovo lavoro aveva dovuto lasciare gli allenamenti. Difficile spiegare cosa sia potuto accadere all’esterno di quella discoteca a Campi Bisenzio.
Di sicuro c’è che a un certo punto è scoppiata una rissa. Qualcuno avrebbe gridato “ti ammazzo”, quel che è certo è che il 17enne è stato raggiunto da almeno 5 coltellate. A trovarlo sono stati alcuni dipendenti del centro commerciale di via Tintori che stavano entrando al lavoro. Hanno chiamato i soccorsi, ma per lui non c’era già più nulla da fare. E’ morto così, da solo, in strada a 17 anni.