Firenze, 21 marzo 2022 - «Sono orgoglioso di poter dire che negli ultimi anni, in particolare negli ultimi tre, sono stati sequestrati e proposti per la confisca beni per circa 100milioni di euro in Toscana. È un traguardo molto importante». Lo ha detto il procuratore di Firenze, Giuseppe Creazzo, in occasione della Giornata della Memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, organizzata a Firenze da Libera Toscana.
«Questa è la mia ultima presenza in questo giorno di memoria - ha spiegato Creazzo, ricordando la scadenza del suo mandato -. Non è ancora tempo di bilanci, ma cominciando a ripensare all'azione del mio ufficio sono convinto di poter dire che da otto anni a questa parte il contrasto sul terreno alle mafie in Toscana è certamente migliorato. Sono aumentate le inchieste e la qualità delle inchieste, la quantità e la qualità delle confische e dei sequestri perché la maniera migliore di colpire la mafie è togliere il frutto dei loro illeciti guadagni, colpire la mafia nella sua ricchezze è la maniera migliore di far venire meno la ragione sociale delle organizzazioni criminali».
Il governatore Giani: “Preoccupato, la mafia sempre più presente nella nostra regione”
«La mafia si insinua in modo sempre più silenzioso, in modo più tecnologicamente portato a non palesarsi. Ma in realtà la mafia è, purtroppo, sempre più presente nei comportamenti, nei modi e negli effetti che vengono scoperti. A me preoccupa che la Toscana, nelle statistiche che emergono da vari istituti di ricerca, si trovi al centro di investimenti, infiltrazioni che portano la mafia in mezzo all'attività che le nostre istituzioni creano per la crescita e il progresso». Così il presidente della Toscana, Eugenio Giani, in occasione della Giornata della Memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie. «Ecco che la sensibilità deve essere sempre molto forte - ha aggiunto Giani - e la coscienza deve essere quella delle nuove generazioni che vivono un impegno attivo contro la mafia».
L'appello ai giovani: “Non giratevi mai dall'altra parte”
«Se volete davvero fare memoria, ricordare i nomi dei tanti uomini e donne innocenti uccisi dalla mafia, cercate di non essere mai indifferenti, non giratevi mai dall'altra parte, abbiate il coraggio di stare sempre dalla parte giusta delle storia, quella dei diritti, della legalità, dell'impegno in associazioni come Libera». Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, rivolgendosi ai giovani in occasione della Giornata della Memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. «Se ognuno di noi fa un pezzettino, anche piccolo, noi riusciamo a sconfiggere la mafia - ha aggiunto -. E' una battaglia di tutti, noi istituzioni siamo al vostro fianco perché o cambiamo la mente delle persone oppure la mafia non la sconfiggeremo mai. Cerchiamo di impegnarci nelle istituzioni perché solo istituzioni sane e pulite posso davvero aiutare a combattere tutto questo».