Firenze, 28 agosto 2019 - Il sindaco Dario Nardella conferma che nell’incontro odierno il sovrintendente Alexander Pereira, sovrintendente uscente del Teatro della Scala di Milano, ha accettato la proposta di guidare per i prossimi 5 anni il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e che pertanto provvederà a presentarlo al Consiglio di Indirizzo nella prima seduta per la designazione.
È in quella sede che Nardella, in qualità di presidente della Fondazione del Maggio Musicale, farà le opportune dichiarazioni ufficiali. Il sindaco fa sapere di avere già acquisito in un colloquio con il ministro Alberto Bonisoli il parere favorevole alla proposta, dopo che si sarà espresso il Consiglio di Indirizzo. Ovviamente le regole di ingaggio relative ai temi e agli aspetti tecnici e operativi di ingresso di avvicendamento saranno preventivamente discusse con il sindaco di Milano e Presidente della Fondazione Teatro alla Scala Giuseppe Sala.
"Desidero innanzitutto esprimere la mia gratitudine al sindaco di Firenze Dario Nardella che, insieme a Salvatore Nastasi, ha pensato al mio nome come a un'opportunità per il Maggio Musicale Fiorentino e che ha voluto propormi al Consiglio di Indirizzo come nuovo Sovrintendente - ha detto Pereira - In attesa delle decisioni del Consiglio, posso solo dire che questa nuova sfida sarebbe per me l'occasione di offrire una visione e un progetto per i prossimi 5 anni a un Teatro e a un Festival che svolgono un ruolo centrale nella vita culturale italiana, ma anche un nuovo inizio in una città e una regione meravigliose cui mi legano oltre all'ammirazione per il patrimonio storico, artistico e naturale, forti affetti familiari. Qui da trent'anni vive mia sorella".
«Alexander Pereira al Maggio Musicale Fiorentino» come «sovrintendente sembrerebbe avere quelle caratteristiche di autorevolezza, riconoscibilità ed esperienza che erano state esposte al tavolo dello scorso 22 luglio fra sindacati e sindaco. Tavolo che riteniamo sia necessario riconvocare al più presto alla luce delle novità emerse e per far fronte alle problematiche tutt'ora in essere, che dovranno trovare soluzioni a breve».
Lo scrivono in una nota Cristina Pierattini, segretaria generale Slc Cgil Area Vasta Firenze, Prato, Pistoia, e Paola Galgani, segretaria generale Cgil Firenze. Tra le soluzioni da cercare le esponenti sindacali indicano «il completamento del percorso di messa in sicurezza della Fondazione attraverso la ricapitalizzazione, l'avviamento e la conclusione entro breve del percorso di stabilizzazioni e il proseguimento del percorso di rilancio del Teatro, della programmazione e della qualità artistica oltre all'obiettivo dell'aumento dei ricavi e dei contributi».