REDAZIONE FIRENZE

Malmsteen al Viper. Il virtuoso della chitarra

Pioniere del neoclassical metal e velocissimo nell’esecuzione il musicista svedese festeggia i quarant’anni di carriera.

Malmsteen al Viper. Il virtuoso della chitarra

Una velocità esecutiva fotonica abbinata a un’abilità tecnica straordinaria sono le note caratteristiche di Yngwie Malmsteen, il guitar hero che viene dal freddo per incendiare di intensità l’hard rock. Il virtuoso chitarrista svedese, pioniere del neoclassical metal è atteso in concerto domani alle 20,15 al Viper Theatre di Firenze. Questo tour, che dopo 20 anni vede di nuovo alla ribalta il musicista di Stoccolma, classe 1963, di fronte al pubblico italiano è un’opportunità che Yngwie coglie al volo per festeggiare i 40 anni di carriera, per questo anche il set fiorentino sarà dedicato ai suoi grandi successi. Il tutto con il suo caratteristico stile in cui si susseguono scale veloci e armonie complesse, di un rock che ha influenzato generazioni di chitarristi e ha contribuito a ridefinire il modo in cui la chitarra elettrica nel metal. Daranno il via alla serata due formidabili band americane, i Limberlost e Steve Ramone (apertura porte ore 19), poi il palco sarà a disposizione di Malmsteen che, a capo del suo trio, spazierà tra le pietre miliari del suo repertorio, da "Far Beyond the Sun" a "Black Star", attingendo a "Rising Force", "Trilogy" e ad altri album, compresa naturalmente l’ultima fatica "Parabellum". Da sempre appassionato di musica classica, oltre che di metal, tra gli spiriti guida del Paganini della chitarra è impossibile non ricordare Bach e Vivaldi e Paganini, ma anche la sua collaborazione con la New Japan Philharmonic Orchestra e la partecipazione al progetto G3 con gli altri due fuoriclasse della sei corde, Steve Vai e Joe Satriani.

G.Ball.