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Maltempo in Mugello, il campo del Sagginale diventa un lago. I volontari disperati

Riaperti nel pomeriggio i ponti sulla Sieve. Danni e disagi a Borgo San Lorenzo dopo il nubifragio che si è abbattuto sul Mugello

Borgo San Lorenzo (Firenze), 28 gennaio 2025 – Tanta, tanta pioggia è caduta in poche ore sul Mugello. Secondo i dati riportati dal Comune, a Borgo San Lorenzo dalle 22 di lunedì alle 10.45 di martedì sono caduti 55 millimetri di pioggia, cioè 55 litri per metro quadrato di terreno. In particolare le precipitazioni si sono  concentrate dalle 7.20 alle 10.20 di amrtedì, con 40 mm caduti in tre ore.

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Il campo sportivo del Sagginale, a Borgo San Lorenzo, completamente allagato

A Borgo San Lorenzo è stata chiusa la strada dall’incrocio tra viale della Resistenza e via Guido Rossa per rimozione fango. Riaperte nel pomeriggio la strada provinciale di Senni, via Faentina zona Polcanto, ponte di Sagginale, la viabilità tra San Giovanni e Corte, mentre la percorrenza è ridotta da Gricignano in direzione Salaiole per detriti e massi sulla strada.

Impressionanti le immagini del campo sportivo del Sagginale, diventato un vero e proprio lago. E così ancora una volta i volontari del Sagginale dovranno mettersi al lavoro per recuperare quello che si può. E pensare che a inizio novembre 2023 il campo, che era stato da poco risistemato con una notevole spesa economica, solo la settimana prima della sua inaugurazione era stato allagato di nuovo. E oltre al terreno c’è il problema delle attrezzature (usati anche e soprattutto per feste e sagre) che costano molti soldi e sono alla mercè del maltempo (come forni e frigoriferi). “Quello che sarebbe necessario – dicono dalla società sportiva – sarebbe cercare un’area diversa, magari più a monte, nel quale realizzare il campo sportivo, spostando le tribune e i servizi, e risolvendo una volta per tutte il problema. Pensare ogni volta di ripartire da zero, con una notevole conta dei danni, diventa impossibile”.

"Adesso – dicono da Sagginale – c’è da togliere rapidamente il fango prima che seccando diventi un problema insormontabile, fare la conta dei danni e trovare rapidamente dove fare allenare e giocare la prima squadra, in lotta per salvarsi nel campionato di prima categoria, e gli juniores, al momento in testa al campionato provinciale, che difficilmente torneranno a giocare in questa stagione al Comunale del Ponte di Annibale. Poi l’attesa è quella, da parte delle istituzioni, nei vari ordini e gradi, per poter pensare ad una risoluzione definitiva di un problema che ancora una volta la buona volontà, da sola, non è in grado di superare”.