Gli operai ex Gkn occupano la Regione a Novoli. I manifestanti scavalcano, tensione con la polizia

Corteo nella giornata di sabato 18 maggio che ha visto la partecipazione dell’associazionismo e dei sindacati. Slogan e striscioni lungo le vie del centro del capoluogo toscano. Poi l’inizio di un’assemblea permanente nel perimetro dell’edificio che ospita diversi uffici

Firenze, 18 maggio 2024  – E’ terminata con l’occupazione dei giardini del palazzo della Regione a Novoli la manifestazione indetta dagli operai ex Gkn e che ha visto la partecipazione di politici, sindacati e associazionismo. Gli operai e gli altri manifestanti hanno iniziato nella sede regionale una assemblea permanente.

La manifestazione del pomeriggio

L'occupazione dei giardini della sede della Regione a Novoli da parte dei manifestanti al termine del corteo indetto dagli ex operai Gkn. Hanno partecipato associazionismo, sindacati e politici (Fonte Adl Cobas)
L'occupazione dei giardini della sede della Regione a Novoli da parte dei manifestanti al termine del corteo indetto dagli ex operai Gkn. Hanno partecipato associazionismo, sindacati e politici (Fonte Adl Cobas)

I manifestanti hanno scavalcato il perimetro del palazzo e quindi appunto si sono seduti sui prati che circondano l’edificio. Il tutto con momenti di tensione con le forze dell’ordine. La polizia in un primo momento aveva cercato di impedire che un gruppo di manifestanti entrasse. 

I manifestanti scavalcano la recinzione della sede della Regione a Novoli ed entrano accampandosi (Fonte Adl Cobas)
I manifestanti scavalcano la recinzione della sede della Regione a Novoli ed entrano accampandosi (Fonte Adl Cobas)

Molte le rivendicazioni, tra cui anche la richiesta alla Regione di cambiare passo sulla vicenda Gkn e di esporsi, cercando di sbloccare una situazione di stallo ormai da tre anni, da quel luglio 2021 quando le decine di operai furono licenziati con un’email. 

I manifestanti, dopo essere entrati nella sede della Regione, hanno anche piantato alcune tende con l’intenzione di rimanere lì. Secondo le stime finali, alla manifestazione hanno partecipato circa cinquemila persone arrivate da un po’ tutta la Toscana e anche da fuori regione. 

Intanto, a fine manifestazione, le Rsu di Gkn scrivono: "Siamo allo stremo, non riceviamo lo stipendio da cinque mesi e sentiamo un silenzio assordante su tutta la vicenda. Non vogliamo più essere presi in giro. Le istituzioni si facciano carico della situazione, le nostre richieste sono note: commissariare Qf, stipendi o ammortizzatore, legge regionale sui consorzi pubblici per permettere il nostro progetto di reindustrializzazione, l'unico che sia mai stato presentato su quell'area".

La protesta estrema degli operai, si legge nella nota, è rivolta alla Regione Toscana, che da un mese e mezzo ha ricevuto la proposta di legge sui consorzi industriali senza aver mai risposto nel merito. "La nostra vertenza in tre anni ha coinvolto 100mila persone e il corteo di oggi è stata una scommessa non facile, perché è il sesto a Firenze e il terzo in cinque mesi - osserva ancora la Rsu -. La politica deve prendersi le proprie responsabilità e rispondere non solo a noi, ma a tutto il territorio".