Firenze, 23 settembre 2018 - Un uomo ha spaccato un quadro in testa a Marina Abramovic, artista che in questi giorni è a Firenze per la mostra su di lei e una serie di altri incontri. L'aggressione è avvenuta intorno alle 13 di domenica a Palazzo Strozzi, sede della mostra antologica "The Cleaner" a lei dedicata. Il pubblico è abituato a colpi di scena e a performance speciali della discussa artista. Ma quella di domenica mattina non è stata una performance ma un'aggressione vera e propria.
In un video diffuso dal gruppo Artequando si vede l'uomo, che aggredisce Marina Abramovic con il quadro e poi viene immobilizzato tra le urla del pubblico, lì per assistere alla presentazione del libro della Abramovic. Che dopo l'aggressione è stata accompagnata al bar della struttura. L'artista sta bene e non ha riportato particolari conseguenze nell'aggressione. L'uomo bloccato, cinquantenne, sarebbe un sedicente artista non nuovo a atti del genere.
Momenti di grande tensione tra la gente durante l'aggressione. Qualcuno grida: "Ma è pazzo", altri chiedono di chiamare la polizia. Marina Abramovic è stata subito contornata dai suoi collaboratori che le hanno fatto scudo e l'hanno aiutata a riprendersi.
Nella ricostruzione, da fonti di Palazzo Strozzi, risulta che Marina Abramovic abbia voluto parlare subito e chiedere spiegazioni al suo aggressore, ma l'uomo sarebbe sempre stato in silenzio. In un tweet, il sindaco Nardella ha espresso la sua solidarietà all'artista per l'accaduto. Ad aggredire la Abramovic sarebbe stato un uomo di origine ceca che nei mesi scorsi aveva imbrattato una delle opere di Urs Fischer, lo scultore che aveva scelto proprio il capoluogo toscano per una grande esposizione delle sue opere.
"Marina Abramovic? sta bene e non ha subito alcun danno fisico. Dopo le verifiche con le forze dell'ordine ha lasciato Palazzo Strozzi con serenità", dice il direttore della Fondazione Palazzo Strozzi Arturo Galansino.
"Come direttore della Fondazione Palazzo Strozzi e curatore della mostra 'Marina Abramovic. The Cleaner', (aperta fino al 20 gennaio 2019) - prosegue Galansino -, esprimo il mio sentito dispiacere per l'aggressione subita".
L'episodio, ricostruisce lo stesso direttore dell'ente, "si è verificato subito dopo la conclusione di un altro appuntamento di grande successo di pubblico per la firma del suo nuovo libro di interviste 'Marina Abramovic Interviews 1976-2018', evento che ha concluso una trionfale settimana di eventi con l'artista a Firenze".
Un uomo, non nuovo a questo tipo di gesti, ha colpito alla testa Marina Abramović con una tela. Per fortuna lei non si è fatta niente e l’uomo è stato fermato. Solidarietà totale a Marina! @palazzostrozzi
— Dario Nardella (@DarioNardella) 23 settembre 2018
Questo tizio ha sfondato il quadro sulla testa della Marina #abramovic pic.twitter.com/bxj3y27lDF
— gattasorniona 🥚🐓 (@gattasorniona) 23 settembre 2018