
Mascherine antivirus per ricordare Lucrezia Borghi e fare solidarietà al Meyer. La famiglia della studentessa grevigiana scomparsa nel 2016 a causa di un incidente stradale in Spagna durante un Erasmus, ha messo in piedi una nuova operazione di solidarietà, condivisa con il sindaco Paolo Sottani, e finalizzata ad offrire un supporto economico nel difficile momento della crisi da Covid-19. "La pandemia ci ha sottratto tanto - dichiarano i familiari - ma non la voglia di costruire qualcosa di buono soprattutto in materia di sanità, che tanto ha donato in questi mesi. Il ricordo di Lucrezia ci spinge a fare di più e a moltiplicare, le stelle fucsia che rappresentano la vitalità, la determinazione, l’amore per la vita di Lucrezia".
Le stelle, divenute cinque, una per ogni anno, sono l’elemento grafico che caratterizza le mascherine in memoria di Lucrezia, messe in vendita per la Fondazione Meyer. Le mascherine costano 10 euro, sono realizzate in doppio strato e lavabili. I familiari tengono a specificare che non si tratta di un dispositivo di protezione individuale, né sanitario catalogabile nell’ambito dei dispositivi medici. Chi la indossa deve comunque rispettare le norme sul distanziamento sociale e le altre disposizioni governative.
An.Set.