Firenze, 15 aprile 2024 – Era il giorno del rientro dall’infortunio. Mattia Giani ha avuto il malore che poi lo ha portato alla morte nella partita in cui rientrava. Il suo primo match giocato dopo molto tempo, in seguito a un infortunio che lo aveva tenuto lontano dai campi di gioco.
Infortuni che capitano a tutti. Mattia aveva tenuto duro e la maledetta domenica 14 aprile era stata cerchiata in rosso: era appunto quella del rientro, del ritorno al prato verde, alla sua passione, ovvero il calcio.
"Mattia sapeva fare la differenza – dice un dirigente del Castelfiorentino United – e lo aspettavamo”. La gioia del rientro si è trasformata in dramma in pochi minuti. Il malore, il ragazzo che crolla a terra, i soccorsi. I genitori, i parenti e gli amici, tutti sono andati all’ospedale di Careggi sperando che il giovane riuscisse a riprendersi. Nella mattina di lunedì la tragica notizia della morte.
Il malore è accaduto allo stadio comunale di Campi Bisenzio, durante Lanciotto Campi-Castelfiorentino United, partita della ventottesima giornata del campionato di Eccellenza. Il giovane si è portato una mano al petto e una alla testa, poi è crollato.