EMANUELE BALDI
Cronaca

Meno pali e più batterie . Tram light nei viali del Poggi. Un Sirio meno impattante anche per Campo di Marte

I nuovi mezzi permetteranno di viaggiare senza catenaria per larghi tratti dei percorsi. A Gavinana verrà graziato l’intero viale Giannotti. La mappa aggiornata delle linee .

Meno pali e più batterie . Tram light nei viali del Poggi. Un Sirio meno impattante anche per Campo di Marte

I nuovi mezzi permetteranno di viaggiare senza catenaria per larghi tratti dei percorsi. A Gavinana verrà graziato l’intero viale Giannotti. La mappa aggiornata delle linee .

La forza dal ’basso’ delle batterie per tutelare al massimo l’alto, cioè lo skyline fiorentino e scongiurare le brutture del passato, in primis la foresta di pali neri a Santa Maria Novella.

La filosofia delle linee tramviarie che verranno, in ordine di tempo – in attesa della messa in esercizio della Vacs, la variante al centro storico che allaccerà San Marco ai viali – le due che da piazza della Libertà muoveranno una verso Bagno a Ripoli attraverso Gavinana e l’altra verso Rovezzano, lungo la spina dorsale del Campo di Marte, il viale dei Mille. L’intenzione di Palazzo Vecchio è proprio quella di tutelare al massimo la questione estetica nel passaggio nelle viscere dei due popolosi rioni. E non solo.

Spulciando le due mappe pubblicate qui a fianco si evince infatti che, per quanto riguarda la linea diretta a Bagno a Ripoli sono previsti larghi tratti ’senza catenaria’, ovvero in sostanza senza linea di contatto e pali. Con i nuovi mezzi di ultima generazione acquistati da Hitachi che, come annunciato ieri, si potrà viaggiare a batteria per lunghi tratti. Dalla fermata di piazza Libertà fino al lungarno della Zecca Vecchia (dove i mezzi ricaricheranno) graziando i viale del Poggi e poi dal Ponte da Verrazzano fino a viale Europa impattando quindi al minimo nell’alberatissimo viale Giannotti. Nel dettaglio lungo la linea – 17 fermate per 7,2 chilometri di percorso – si viaggerà catenaria dalla fermata Matteotti e lungo le successive Donatello, Pellico, Leopardi, Beccaria e Piave. La catenaria ’sparirà’ di nuovo poco prima della svolta a destra del tram sul ponte da Verrazzano e riapparirà solo dopo la Coop di Gavinana.

Lungo l’altra linea, più delicata nella fase di cantierizzazione per i vari punti delicati da attraversare, sottopasso delle Cure in testa Sirio andrà a batteria nelle fermate Mille, Marconi, stadio e Campo di Marte e cioè praticamente lungo tutto il vialone.

I futuri tram alimentati a batteria, come è stato illustrato appunto ieri, I tram, alimentati appunto a batteria, hanno caratteristiche diverse degli attuali Sirio in circolazione: sviluppano una velocità massima di 70 chilometri orari, sono lunghi 33 metri e mezzo e dispongono di 54 posti a sedere e una capienza massima di 278 passeggeri.

I nuovi tram, è stato spiegato, "sono caratterizzati da ampie vetrate e da zone trasparenti del tetto che offrono grande luminosità interna e una maggiore visibilità verso l’esterno, caratteristica importante per le principali città d’arte in Italia e nel mondo. Gli interni sono stati progettati per garantire zone più ampie per i passeggeri e dispongono inoltre di due postazioni attrezzate per le persone con disabilità garantendo facile accesso e manovrabilità".