La storia di Impruneta rivive nella sua millenaria Fiera di San Luca. Le origini di questo evento, così amato dagli imprunetini, risalgono a mille anni fa, quando i pastori transumavano dall’Appennino alla Maremma e si fermavano a Impruneta per trattare i capi di bestiame e i loro prodotti con i mercanti. Gli imprunetini li accoglievano mostrando in piazza scarpe, vestiti, utensili e vasi del loro cotto apprezzato in tutto il mondo. Quest’anno la tradizione si rinnova dal 12 al 20 ottobre nel cuore del paese con alcune novità, come la podistica "Corri alla Fiera", aperta ad atleti di tutte le età nell’ultimo giorno di festa. La giornata clou sarà il 15, quando si festeggia il patrono San Luca (gli uffici comunali saranno chiusi) e si svolge la vera e propria fiera del bestiame: sarà al Piattello Green, raggiungibile col servizio navetta organizzato dalla Pubblica Assistenza. In programma il tradizionale pranzo e lo spettacolo della transumanza, mentre nelle vie del centro si svolgerà il mercato di prodotti artigianali. Il 17 sera ci sarà l’atteso spettacolo pirotecnico. Si parte il 12 ottobre con il premio nazionale di Poesia "Mario Gori" che apre anche vari eventi culturali, tra cui le mostre ai Loggiati del Pellegrino, l’esposizione dedicata a Ferdinando Paolieri alla Pagoda, le visite ai tesori del luogo. Sabato 19 ottobre al Museo della Festa dell’Uva l’associazione culturale "Vieniteloracconto" presenterà il nuovo gioco didattico-teatrale "Ti racconto San Gersolé: diari della natura, scene di vita contadina", un omaggio alla didattica della maestra Maria Maltoni. Durante tutto il periodo della Fiera, in piazza Accursio da Bagnolo ci sarà il luna park, in piazza Garibaldi lo street food. Manuela Plastina
CronacaMercatini, bestiame e fuochi d’artificio. San Luca, città in festa