Firenze, 11 novembre 2014 - L'allerta meteo ha lasciato la Toscana, rimane il primo livello di criticità sulle zone occidentali. Sembra, almeno secondo le ultime informazioni, che il peggio sia ormai alle spalle. Ben chiare, davanti agli occhi però, ci sono le innumerevoli ferite che ancora una volta la nostra regione ha subito.
Gli aggiornamenti in tempo reale sulla situazione maltempo grazie all’hashtag ufficiale attivato dalla regione toscana #allertameteotos Tweet.
Prima fra tutte Carrara, in cui lentamente la situazione sta migliorando ma che ha vissuto momenti terribili, allagamenti, evacuazioni, manifestazioni sul filo della violenza. Oggi è apparso un tiepido raggio di sole, a cercare di scaldare almeno gli animi.
Torna la normalità anche a Viareggio in cui le scuole sono state chiuse per due giorni. A Pisa stamani si è tirato un sospiro di sollievo. Si aspettava con preoccupazione la piena del Serchio, che per fortuna è passata senza problemi. Anche il livello degli altri corsi d'acqua si è abbassato notevolmente.
A Livorno continua invece a piovere, sono diversi i disagi in città e provincia. Frane a alberi caduti per il forte vento che si sta ababttendo nella zona.
Le due province, per una volta, sono unite, se pur da un triste primato: i millimetri di pioggia caduta. Circa 90 mm da ieri, quando normalmente nel solo mese di novembre ne cadono circa 120.
A Firenze, il sindaco di Pontassieve chiede: “Un intervento urgente di pulizia dell'Arno alle Sieci”.
E intanto Rossi agli enti attuatori chiede un immediato "cronoprogramma delle 215 opere urgenti".