Metodo Montessori in aula. Inaugurata la seconda sezione

La scuola dell'infanzia di Piazzano a Vicchio diventa interamente a metodo Montessori, offrendo libertà di movimento e materiali conformi alla filosofia. Un'opportunità formativa che coinvolge la comunità locale e i comuni limitrofi.

Metodo Montessori in aula. Inaugurata la seconda sezione

La scuola dell'infanzia di Piazzano a Vicchio diventa interamente a metodo Montessori, offrendo libertà di movimento e materiali conformi alla filosofia. Un'opportunità formativa che coinvolge la comunità locale e i comuni limitrofi.

VICCHIO

La scuola dell’infanzia di Piazzano, dell’istituto comprensivo di Vicchio, diventa interamente a metodo Montessori. In questa sede di aperta campagna l’istituto aveva già attivato, nell’anno scolastico 2021/2022, una prima sezione statale basata su questo tipo di insegnamento; e adesso la dirigente Daniela Conte ha inaugurato la seconda, allestita grazie a fondi europei ’Pon Infanzia’ e autorizzata dall’ufficio scolastico a partire da questo anno scolastico. Si realizza così una ’Casa dei bambini montessoriana’, in cui ogni bimbo ha libertà di movimento, molteplici possibilità di apprendimento, educatori specializzati e materiali conformi alla filosofia.

"Questa offerta formativa è un’opportunità in più per la nostra comunità, che arricchisce il territorio" dice Conte. A questa scuola possono iscriversi, oltre ai vicchiesi, anche quelli dei comuni limitrofi. E il sindaco Francesco Tagliaferri rilancia, definendola "un’iniziativa che può svilupparsi ancora, magari estendendosi in altri comuni mugellani, per coinvolgere più bambini e famiglie. L’amministrazione si mette a disposizione". Al taglio del nastro, accompagnato dalle note degli allievi della sezione musicale, erano presenti anche la consigliera regionale Fiammetta Capirossi e il presidente dell’Unione Mugello Leonardo Romagnoli. L’evento ha anche concluso il mandato quinquennale di Daniela Conte alla scuola di Vicchio. "Ringraziamo la dirigente Conte per tutta l’attività svolta e per l’impegno che ha messo insieme alle docenti", commenta l’assessore all’istruzione Cristina Braschi.

Nicola Di Renzone