Firenze, 29 gennaio 2023 - Un nuovo grande traguardo per il Meyer, l’eccellenza fiorentina fa un altro scatto in avanti. Dopo diversi anni, la psichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza lascia Villa Ulivella e approda all’interno dell’ospedale pediatrico, con un reparto pensato per accogliere i giovani pazienti con problemi di salute mentale: una risposta al problema del crescente numero di bambini e ragazzi con disturbi psichiatrici.
Da anni gli esperti registrano un trend in crescita di queste patologie, ma la pandemia ha impresso una forte accelerazione al fenomeno. Basti pensare che nel 2018 al Meyer gli accessi al pronto soccorso per problemi psichici sono stati 226 su 42697 (0,53% degli accessi), mentre nel 2022 sono stati 624 su 39.995 (1,6%). Nell’arco di 4 anni, l’incidenza è triplicata.
Il problema che ha documentato il maggiore incremento è quello relativo ai disturbi alimentari, la cui risoluzione richiede tempi lunghi: queste patologie hanno registrato un’impennata passando da 34 casi nel periodo pre-pandemico (dal 2018 al 2020) a 148 durante la pandemia (dal 2020 al 2022). In crescita anche i casi di autolesionismo, che nello stesso lasso di tempo sono quasi raddoppiati, da 70 a 138. In aumento i sintomi ansiosi (da 108 a 307).
All’inaugurazione erano presenti, oltre al personale del Meyer, l’assessore regionale Bezzini, l’assessore del Comune di Firenze Sara Funaro, don Viola e la rettrice dell’Unifi, Alessandra Petrucci. "Possiamo vantarci di questo nuovo reparto, il più grande d’Italia – dice orgoglioso Alberto Zanobini, direttore del Meyer – . Sarà operativo da lunedì mattina, quando trasferiremo tutti i pazienti da Villa Ulivella".
"Ad accogliere i ragazzi – spiega Tiziana Pisano, responsabile della Psichiatria – ci saranno sei camere singole, finora ne avevamo una. Inoltre potremo contare sulla separazione degli spazi dedicati al day hospital da quelli per il ricovero vero e proprio, il che ci permetterà di trattare al meglio i pazienti con percorsi di cura con diverse intensità. Tra le novità, la realizzazione di una soft-room , stanza realizzata per affrontare momenti di crisi dei pazienti: il locale è completamente imbottito, mentre uno schermo trasmetterà immagini e musica rilassanti". Determinante, per la realizzazione dell’intervento è stato il contributo della Fondazione dell’ospedale pediatrico Meyer con la donazione della famiglia Frascheri, attraverso Cinzia Frascheri.
Ospite speciale dell’inaugurazione la tennista fiorentina Martina Trevisan, numero 21 al mondo. "Ogni giorno, con lo sport cerco di far capire a tutti che nella vita, come nel tennis, si è da soli a combattere le difficoltà - le sue parole - , grazie a persone esperte al nostro fianco possiamo riuscire a superarle".