SANDRA NISTRI
Cronaca

Quel volo di trenta metri mentre lavora: collega vuole salvarlo, ma cade anche lui

Paura sulla Panoramica dei Colli Alti a Monte Morello, tra Sesto Fiorentino e Calenzano. Forse un errore durante una manovra per lo sfalcio dell’erba. Interviene Pegaso

Quel volo di trenta metri mentre lavora: collega vuole salvarlo, ma cade anche lui

Sesto Fiorentino (Firenze), 14 gennaio 2023 - Due feriti per un incidente avvenuto, ieri mattina intorno alle 11,30, sulla Sp 130, la Panoramica dei Colli Alti, nel tratto davanti al ristorante Vecciolino. Non sarebbero in pericolo di vita. Stando alla ricostruzione effettuata, un operaio di 55 anni di nazionalità albanese, stava effettuando lo sfalcio di erba dai cigli di entrambi i lati della strada a bordo di una terna, macchina da cantiere utilizzata per scavo e riporto materiali, quando è finito nel dirupo sottostante. Un volo pauroso, di una trentina di metri, causato con tutta probabilità da un errore di manovra mentre stava gettando l’erba nella scarpata.

L’impatto è stato fortissimo e l’uomo è stato sbalzato ad alcuni metri di distanza dal mezzo, che si è ribaltato. A questo punto, vista la gravità della situazione, l’altro collega che componeva la squadra, un ghanese di 30 anni, ha provato a portare soccorso al collega tentando di raggiungerlo ma è scivolato anche lui nel dirupo procurandosi un trauma a una spalla.

Sul posto, con due automezzi e sette uomini, i vigili del fuoco del comando di Firenze. I due feriti sono stati recuperati e poi portati sulla sede stradale. Il conducente del mezzo di movimento terra, che è sempre rimasto cosciente, è stato ricoverato con l’elisoccorso Pegaso mentre l’altro operaio è stato trasferito al pronto soccorso di Careggi con l’ambulanza.

Sul luogo dell’infortunio anche la polizia municipale di Sesto che ha chiuso al traffico la Panoramica dei Colli alti nel tratto interessato. La direttrice, particolarmente battuta per fortuna solo nel fine settimana, è stata poi riaperta alle 13,30. Intervenuti anche gli operatori del Pisll (Prevenzione Igiene e Sicurezza nei luoghi di lavoro) della Asl che dovranno appurare se tutte le condizioni di sicurezza e le prescrizioni fossero state rispettate nell’intervento.