REDAZIONE FIRENZE

Firenze, violenza sulle donne: una serata per ricordare Michela Noli

Al Tetro Cantiere Florida, la donna, uccisa dall'ex marito, verrà ricordata in occasione delle iniziative legate alla Giornata mondiale contro la violenza sulle donne

Michela Noli, la ragazza uccisa dall'ex marito (foto archivio)

Michela Noli, la ragazza uccisa dall'ex marito (foto archivio)

Firenze, 22 novembre 2022 - Il linguaggio della danza prende vita per una serata dedicata al ricordo di Michela Noli, giovane donna fiorentina uccisa nel 2016 dall'ex marito. Mercoledì 23 novembre, alle 21, al Teatro Cantiere Florida (via Pisana, 111R) andrà in scena lo spettacolo "La danza nel cuore" a cura di Versiliadanza nell'ambito della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.

Sul palco si susseguiranno le performance di Cob (Compagnia Opus Ballet), Meltin Pot Dance Collective e Danza Estemporada. Alcune delle realtà e degli artisti protagonisti dell'iniziativa hanno condiviso lo studio della disciplina con Michela, che la danza avrebbe voluto insegnarla. L'evento è inserito nella rassegna "Effetto Donna - Dialoghi Taciuti", promossa da Versiliadanza e giunta quest'anno alla terza edizione, e fa parte della programmazione di "Filo Rosso", cartellone del Quartiere 4 legato al tema della violenza sulle donne. 

"Effetto Donna - Dialoghi Taciuti tocca il tema del dolore femminile e delle questioni di genere - spiega Angela Torriani Evangelisti, direttrice della compagnia Versiliadanza - vivendo da tre edizioni in spazi teatrali e non. Attraverso il corpo, la sua energia, la sua forza, la sua intimità e dignità, attraverso il rispetto che gli è dovuto, cerchiamo ogni anno di portare un messaggio ai giovani e meno giovani. Un messaggio per scegliere sempre la vita e il dialogo".

Il programma 

La serata sarà animata da "Lo stato della materia #ilmutaforme", coreografia di Livia Lepri, "Ototeman", progetto vincitore del Premio Internazionale Prospettiva Danza Teatro con la direzione artistica di Rosanna Brocanello, e un estratto da "Travelers", lavoro della coreografa Lisa Brasile. "Lo stato della materia #il mutaforme" è la forma che muta, ossia tutto ciò che occupa uno spazio. Lo spazio che la forma materica occupa nella nostra mente diventa pensiero. L'aggregazione di una moltitudine di pensieri, ricordi, evocazioni, come molecole creano uno stato di rarefazione che diventa palpabile. Mutaforme diventa un gioco in cui il movimento grazie alla forza si espande creando molecole. Queste, attraverso l'energia, passano da uno stato all'altro dando così vita a una successione di azioni che, quando diventano stasi impalpabili, creano l'essenza della stessa. Pagine di scritti ritrovati che, narrati, sembrano stati gassosi in espansione nella mente pronti a liquefarsi con un sound musicale impresso sul corpo e una video mappatura che generano un gioco fatto di semplici connessioni che diventano azione. L'idea per la coreografia di "Ototeman", di e con Sofia Galvan e Stefania Menestrina, parte proprio dal presupposto di non averne una. Ciò ha portato le due interpreti ad una completa libertà fisica e concettuale. Durante il processo creativo è stato chiaro come il non avere presupposti non implichi non avere idee: le danzatrici sono legare da uno stato comune ma estraneo, equilibrato e dissestato, continuo ma intermittente, accurato e naturale. Un flusso di movimento che ha portato alla creazione di immagini mutevoli che appaiono e scompaiono esattamente come nascono. Tra queste, di maggior ispirazione è stata la figura del totem, un'entità naturale o soprannaturale con un significato simbolico, e lo spirito guida in questo caso è una versione leggera, ironica, complice e spensierata delle danzatrici stesse. "Travelers" comunica un viaggio spesso reale, talora immaginario, che tocca paesi, percorsi, mete visibili e non. I danzatori Laurent Minatchy, Rebecca Turini, Serena Vecci, Maria Filieri, Valentina Cipelli e Gabriel Ledda sono viaggiatori verso l'altro, l'altrove, l'oltre, viaggiatori diversi che alla fine capiscono di muoversi con l'unico fine di trovare frammenti di loro stessi.

L'iniziativa continuerà il 24 e 25 novembre con "Intersezioni - Dibattuto degenere", spettacolo di e con Valentina Sechi e Alberto Gatti dedicato agli studenti presso il Liceo Artistico di Porta Romana e Sesto Fiorentino, seguito da un incontro con la sociologa Raffaella Maiullo (alle 11), e a seguire con "Wonder-land", lavoro prodotto da Versiliadanza ispirato ai protagonisti del romanzo "Alice's Adventures in Wonderland" di Lewis Carroll che mescola danza, musica e nuove tecnologie e debutterà in prima italiana il 18 dicembre al Teatro Cantiere Florida, nell'ambito del cartellone dedicato ai ragazzi.

La rassegna "Effetto Donna - Dialoghi Taciuti" realizza ogni anno spettacoli in spazi teatrali, incontri, lezioni-spettacolo nelle scuole per favorire una maggiore sensibilizzazione sul tema della violenza di genere. Il progetto è sostenuto dalla Città Metropolitana di Firenze e UnipolSai.