REDAZIONE FIRENZE

"Migranti di notte in strada, è pericoloso"

Il sindaco di Vaglia, Leonardo Borchi, ha scritto ai responsabili dei centri accoglienza straordinari di Bivigliano e Pratolino (gestiti rispettivamente dalla società Ospitare Srl e dalla cooperativa Il Girasole) per denunciare la situazione di pericolo che si genera quando i migranti transitano a piedi sulle strade locali, anche di sera e di notte, senza adeguato abbigliamento ad alta visibilità. Un problema che riguarda in particolare le Sp 102 e 103, via della Lupaia e via di Bivigliano. Il territorio di Vaglia, al confine tra il Mugello e l’area fiorentina, ospita due centri accoglienza straordinari: quello di Bivigliano (allestito al’hotel Giotto) e quello di Pratolino (a Villa Vecchia, presso l’hotel Demidoff). Per un totale di almeno 180 ospiti, in prevalenza giovani. Persone che, per varie esigenze, si spostano a piedi, in bici, in monopattino; però senza giubbotti ad alta visibilità. Un rischio per loro e per gli automobilisti. Nel tentativo di mettere in evidenza i rischi di questa situazione il sindaco Borchi, ha scritto ai responsabili delle due strutture. E ora spiega: "Ho formalizzato la segnalazione di pericolo ed il sollecito ad intervenire, nei riguardi delle gestioni delle strutture che li ospitano. Più e più volte direttamente, da parte della Polizia Municipale, è stato rappresentato il problema allo staff delle due gestioni. Queste hanno risposto che hanno fornito dei gilet ai migranti ospiti, indumenti che però non vengono indossati. Inoltre, conclude Borchi, "ho disposto alla Polizia Municipale che si attivi direttamente con i migranti per sollecitare un comportamento più congruo e che quindi facciano i controlli sul rispetto delle norme".

Nicola Di Renzone