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“Il ministro interviene sulla lettera della preside, ma non sull’aggressione”. Nardella a Valditara: si dimetta

Il sindaco di Firenze interviene sulla questione della circolare della dirigente Savino: “Si scusi o lasci”

Il sindaco di Firenze Dario Nardella davanti al liceo Michelangiolo dopo l'aggressione

Il sindaco di Firenze Dario Nardella davanti al liceo Michelangiolo dopo l'aggressione

Firenze, 23 febbraio 2023 – “Il ministro interviene sulla lettera della preside, ma non sull’aggressione”. Sono queste in sostanza le parole del sindaco di Firenze Dario Nardella, intervenuto con un post su Instagram sulla bufera montata in seguito alle parole del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara. “Dopo il pestaggio di sabato mattina – queste le parole esatte del post del primo cittadino – ci aspettavamo che il Ministro Valditara venisse qui a Firenze a parlare con gli studenti o almeno condannasse l’accaduto. Stamattina, invece, ha offeso la preside del Liceo Da Vinci che ha sollevato con rispetto un dibattito su quello che è successo. Le sue parole oltraggiose – prosegue l’intervento del sindaco – sono inaccettabili per la nostra città e per tutta la comunità scolastica. Valditara si scusi o si dimetta”. 

Il sindaco di Firenze, in particolare, si riferisce alle parole del ministro Valditara che a Mattino 5 oggi ha dichiarato: “È una lettera del tutto impropria mi è dispiaciuto leggerla non compete ad una preside lanciare messaggi di questo tipo e il contenuto non ha nulla a che vedere con la realtà: in Italia non c'è alcuna deriva violenta e autoritaria, non c'è alcun pericolo fascista, difendere le frontiere non ha nulla a che vedere con il nazismo o con il nazismo. Sono iniziative strumentali che esprimono una politicizzazione che auspico che non abbia più posto nelle scuole; se l'atteggiamento dovesse persistere vedremo se sarà necessario prendere misure”.