Adescava minori sui social e li ricattava, preso a Pontedera

I ragazzi erano stati indotti a chattare inviando foto compromettenti convinti di farlo con giovani donne in realtà inesistenti. Poi il 19enne chiedeva alle vittime ricariche su paypal per evitare la diffusione in rete delle chat e delle fotografie

Polizia in una foto di repertorio

Polizia in una foto di repertorio

Pontedera (Pisa), 4 ottobre 2024 – Un ragazzo di 19 anni, di origini senegalesi e domiciliato a Pontedera, è stato rintracciato dalla polizia in un locale della città e sottoposto a perquisizione domiciliare in seguito a due denunce per estorsione per aver adescato altrettanti minori di Reggio Calabria e Roma. I minori erano stati indotti a chattare inviando foto compromettenti convinti di farlo con giovani donne in realtà inesistenti. Lo ha reso noto il commissariato di polizia di Pontedera.

Il giovane, secondo l'accusa, una volta acquisito materiale compromettente chiedeva alle vittime ricariche su paypal per evitare la diffusione in rete delle chat e delle foto ricevute.

Nei due casi i minorenni avevano versato alcune centinaia di euro per scongiurare il rischio di diffusione del materiale. Durante la perquisizione nella sua abitazione, assicurano gli inquirenti, i poliziotti hanno trovato e sequestrato materiale probatorio utile per le indagini.