DANIELA GIOVANNETTI
Cronaca

Misericordia, boom di interventi. Brilli ai vertici: "Giovani, fatevi sotto"

La confraternita rinnova le cariche operative fino al 2029. Confermato il Provveditore: "Anni di grande crescita"

La nomina degli organi direttivi ha riguardato il magistrato e il collegio dei probiviri

La nomina degli organi direttivi ha riguardato il magistrato e il collegio dei probiviri

Fra conferme e novità, la Misericordia di Fiesole ha completato la nomina degli Organi Direttivi, che rimarranno operativi fino al 25 gennaio 2029. Il ’Magistrato’ risulta così composto: Guido Brilli (provveditore), Giovanni Corsi (Vice provveditore) Luca Morelli (segretario), Luca Sergio Scarselli (Amministratore), monsignor Roberto Pagliazzi (correttore). Nel consiglio entrano Laura Corti, Michele Levi Micheli, Filippo Serantoni. Per il Collegio dei Probiviri sono stati eletti: Emanuele Fabbri, Piero Galardi, Lucia Taddei.

"La Confraternita in questi anni è cresciuta, superando definitivamente alcune divisioni interne e ricompattandosi sugli obiettivi comuni, quali il mettersi al servizio della comunità" spiega il Provveditore Guido Brilli, riconfermato al secondo mandato consecutivo nell’incarico che ha già ricoperto dal 1974 al 1994. "Abbiamo lavorato anche per potenziare i nostri spazi. A breve potremo iniziare i lavori di ristrutturazione che daranno vita ai nuovi ambulatori e al punto prelievi". Il precedente Magistrato ha chiuso il suo mandato con "buoni risultati" in tutti i settori. A dirlo sono i numeri dei servizi in evidente crescita.

Le emergenze sono passate fra il 2020 e il 2024 da 573 a 1126; gli ordinari da 1106 a 1532; i sociali da 929 a 1886. In crescita anche il numero degli eventi ai quali la Misericordia a fornito assistenza che sono passati a 15 a 19, con un totale di chilometri percorsi saliti da 86.335 a ben 179.520.

"Solo la ricerca di nuovi volontari ha subito un calo dai 30 a 10 nuove vestizioni- prosegue Brilli- Ma questo è un problema che investe un po’ in tutto il terzo settore, nel post covid". Anche il servizio civile universale ha avuto un brusco calo: dalle 6 domande del 2020 e 4 nel 2021 si è infatti passati ad 1 sola domanda nel 2023 e nel 2024 con 4 posti disponibili. "Rinnovo quindi l’invito a chiunque abbia voglia e tempo per darci una mano come volontario, che è sempre ben accetto - conclude il provveditore Guido Brilli - Il daffare non manca: centralino, servizi in ambulanza, attività nel sociale ma anche assistenza a manifestazioni sportive e spettacoli. Ognuno può decidere di mettersi in gioco per dedicare qualche ora per aiutare i nostri concittadini, scegliendo l’attività che più gli è consona". Per partecipare al bando per il servizio civile si ricorda che c’è tempo fino al 15 febbraio.

Daniela Giovannetti