REDAZIONE FIRENZE

Festa della donna, sciopero e cortei / FOTO

Manifestazione in piazza Santissima Annunziata

Otto marzo, manifestazione in piazza Santissima Annunziata

Firenze, 8 marzo 2017 - Otto marzo, festa della donna ma anche mobilitazione. Nasce infatti anche nel segno dello sciopero la festa delle donne del 2017 in Italia per manifestare a favore dei diritti, contro ogni tipo di violenza e per maggiore sicurezza sui luoghi lavoro.

L'8 marzo delle donne in Toscana, manifestazione che si svolge in contemporanea con iniziative analoghe in moltissimi paesi del mondo vede dunque al fianco delle donne i lavoratori dei trasporti pubblici, della scuola, e della sanita', rappresentanti delle principali sigle sindacali.

A Firenze le donne sono scese in piazza Santissima Annunziata dove, dalle 10 alle 18 si terranno laboratori, dibattiti, performance per porre l'attenzione sulle ragioni dello sciopero e su molte altre tematiche tra le quali le discriminazioni di genere. In piazza le lavoratrici della sanità pubblica, dell'Ataf (trasporti pubblici) e molte altre realtà che aderiscono allo sciopero e hanno organizzato in questo giorno iniziative di protesta.

"Per la qualità della vita delle persone disabili sosteniamo il progetto 'Casa Gabriella'", "8 marzo, niente fiori né festa ma diritti" sono alcune delle scritte che compaiono sugli striscioni delle tante donne che stanno partecipando alla manifestazione  organizzata, fra l'altro, dall'associazione 'Non una di meno'. Le donne, moltissime vestite di nero con una sciarpa color fucsia, si muoveranno in corteo per raggiungere, questo pomeriggio, piazza Santo Spirito dove sono previsti dibattiti. Disagi in città per il contestuale sciopero nazionale.

"Lotto marzo. Un otto marzo di lotta contro le diseguaglianze, le discriminazioni, lo sfruttamento e la violenza" scrive il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, fondatore del Movimento Democratici Progressisti, in un post sul suo profilo Facebook. "Il più grande movimento di emancipazione e di liberazione dell'umanità si mobilita oggi per un mondo migliore".