Firenze, 7 novembre 2024 – Lo sciopero generale del 29 novembre culminerà con una manifestazione che sarà organizzata probabilmente a Firenze insieme alla Cgil. Uno sciopero, hanno spiegato il segretario generale Uil Toscana Paolo Fantappiè e il segretario confederale Uil nazionale Santo Biondo, contro la manovra. La situazione più delicata per il segretario Fantappiè, in Toscana, è la grave crisi che sta vivendo la moda. E se la moda piange, il tessile non ride. Gli esponenti di Fratelli d'Italia, Vittorio Fantozzi, Capogruppo di FdI in Consiglio Regionale, e Francesco Torselli, europarlamentare, replicano alle affermazioni di Paolo Fantappie, ribadendo ciò che “sosteniamo da anni: la nostra regione è drammaticamente indietro sul fronte dei distretti produttivi" dichiarano.
"In Regione, avevamo presentato un progetto di legge per istituire nuovi distretti, strumenti essenziali per rafforzare il tessuto industriale toscano e supportare le realtà locali. Purtroppo, l’iniziativa si è fermata a causa di riserve espresse da alcune associazioni di categoria." "Come si può giustificare questa stagnazione, quando altre regioni, come ad esempio il Veneto, hanno saputo implementare con successo i distretti produttivi, ottenendo vantaggi significativi in termini di competitività e sviluppo?" proseguono Fantozzi e Torselli. "Mentre in Toscana, siamo ancora fermi al palo. È ora di fare ciò che diciamo da anni: creare finalmente un sistema di distretti moderno ed efficace che valorizzi il settore manifatturiero, soprattutto quello della moda e delle concerie, e che possa competere sui mercati nazionali ed europei. Il nostro territorio e il comparto produttivo non possono più aspettare," concludono Fantozzi e Torselli.